Poesie Senigalliesi » Blog Archive » Ianua Coeli
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Guance ruvide
le bocche dei maschi
vanno su di loro
nude aperte
generose superfici
dove i baci
cercano il possibile,
abitare il tempo
arredato da cose fantastiche
ereditate poi da un terzo
titolare di guance preziose
dove le bocche dei maschi
con guance ruvide
trovano nuovi argomenti
per il vaniloquio fantastico della vita.

Enrico Dignani

5 Responses to “Ianua Coeli”

    Veramente bella… Profondissima e leggerissima al contempo.
    L’uso delle metafore è sofisticato quanto essenziale. Con una straordinaria levità, che è – credo – la tua cifra stilistica caratteristica, sai condurre il lettore al centro di un discorso poetico che è anche il centro del discorso sull’uomo.
    Grazie per questi versi, Enrico.
    Ciao.

    NuevoRilke

    … è la poesia per il fu Otto Marzo?

    Grazie Rilke,sei capace di attenzione ed ascolto da fare invidia, corrispondi ad una vitalità bella e fresca siccome il mattino né sono certo,si è la poesia che avevo mandato con il titolo otto marzo : ho sbagliato indirizzo punto it anziché punto biz.ciao

    Sai bene Enrico caro
    che leggo sempre quanto scrivi
    ed oltre a nostalgia di te
    della poca volta che ci siamo
    sentiti
    visti
    mi attacchi ancora più
    quell’affetto che ci lega
    assieme a tanta stima.
    Sai anche far ridere
    sorridere
    pensare
    dire
    Auguri per ogni attimo
    di vita,
    dario.

    grazie Dario e tanti cari auguri pure a te la simpatia serve anche a renderci più leggibili credo.

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