Ritratto amoroso n.17
Mi è venuto incontro un ragazzo
col borsone sulle spalle.
Vendeva.
Vendeva fazzoletti, strofinacci, calzini
e miseria.
Appoggiato al palo della luce
mi invitava a comprare.
Nervose frugavano
le sue mani
in quella borsa scolorita,
mentre quasi sottovoce dicendo:
-Non so…, non saprei..!
lo guardavo rassicurante.
Quando curvo nella sua ricerca,
il dorso sudato,
si drizzò improvvisamente
perché fossi io a cercare, a scoprire
E così trovai.
Trovai parole accartocciate
che aspettavano
di essere srotolate,
scovai desiderio
e ancora desiderio,
proprio giù, in fondo al borsone.
Lo fissai diritto negli occhi
anche lui mi guardava
ma ora vidi…
vidi smarrimento, paura, sogni, desideri e
fiducia!
All’istante comprai tutto.
Lui vendeva e io ho comprato.
Ma subito voci inquietanti
come nuvole nere
si dispersero nell’aria:
-Ma cosa hai fatto? Sei impazzita…?
Ma IO SAPEVO.
Sam mi ha venduto
parole nuove, sconosciute,
desideri, stupore, colori
e ancora desiderio…
E adesso sono io a vendere.
Vendere parole che hanno un suono,
parole srotolate,
parole nuove
di sogni finora sconosciuti
e desideri nascosti in fondo alla borsa.
E allora arriva Sam che viene a comprare.
Anna Girolimetti