Perché le donne non hanno mai paura
Di vivere e morire silenziose
Di amare invano
Di essere felici
Solo guardando un viso
Da lontano
Perché le donne sanno ridere sempre
Di cose belle
Della loro angoscia
Delle rughe spietate sulla fronte
Dell’arrosto bruciato
Pel troppo rimirare
Quel fiore appena nato
Perché le donne son piene di speranza
Che tutto cambi in meglio
E che la vita
Di quei loro bambini tanto amati
Sarà priva di pesi
E di steccati
Perché le donne sanno vivere piano
Annusando gli odori
Toccando tutto quello
Da toccare
Assaporando sapori
Sconosciuti
Guardando dentro i cuori
Perché le donne sono solo donne
Contengono di tutto
E tutto danno
Agli uomini capaci di vedere
Ai ciechi e ai sordi
Ai brutali assassini
A chi le sfrutta
A zotici e cretini
Perché le donne sono solo donne
Sono fatte così
E per fortuna…!
Loro son donne
Come lo è la luna.
Smile
(8 marzo 2008)
Woman Day
Il pisello è il re ..
e quand’anche il re
fosse scemo ..
W il re.
La patata è la regina ..
e quand’anche la regina
fosse scema ..
W la regina.
Left by enrico dignani on marzo 8th, 2008
SMILE,
è facile che mi sbagli
ma lo spirito è tuo
il coraggio
la voglia che dai
la spinta
La luna SMILE
è unica
sa tutto
io la osservo
la mattina o la notte
sul balcone
La luna sa tutto
vede
e mai fa la spia
Spesso la cerco
ma io mi sbaglio sempre
guardo da fesso
dall’altra parte.
dario
Left by Dario Petrolati on marzo 8th, 2008
…. allora Smile è Mariangela .. evviva la metamorfosi … Melgaco chi era ? diccelo … forse
il camaleontico Leonardo Barucca?
Left by enrico dignani on marzo 8th, 2008
Grazie Mariangela/Smile…finalmente ho capito i motivi per cui le cerco nei posti in cui mi trovo…:-)
Left by lorenzo on marzo 8th, 2008
Left by smile on marzo 8th, 2008
…………….ma allora non mi sono sbagliato
se tutti sono contenti
meglio così.
dario
Left by Dario Petrolati on marzo 9th, 2008
Published by Panzallariaon Monday, 17 March 2008in giorni di panzallaria.
Sabato sono fuggita ai miei impegni di madre e nonmoglie.
Alle 14.16 sono salita su un costosissimo treno che in un tempo molto breve mi ha condotta alla Grande Mela; nella capitale della perdizione; nella città del Campari.
Lì mi attendevano ansiose le mie 3 amichette del Con-sesso per una serata frizzi-lazzi che era moltissimo tempo che non facevamo e per uno dei nostri Consesso Camp a metà tra i pigiamapparty delle Medie e le serate SexandCity.
Le amichette consessuali mi hanno portata all’Indiano dove – da vera provinciale – ho scoperto cose nuove e buone e dove mi sono strafogata di pizza al formaggio indiana.
Successivamente ci siamo piazzate a casa di LL per finire la serata a birra/vino e sigarette (loro) condendo un profluvio di chiacchiere e discussioni di cui non entrerò nei dettagli perché coperte dal segreto consessuale.
Domenica ho dormito fino alle 9.50. Non mi capitava dallo scoppio della II guerra Mondiale di dormire tanto e senza interruzioni. Abbiamo pranzato a base di spaghetti al pesto e insalata e abbiamo proseguito i temi aperti durante la sessione del giorno precedente.
Alle 15 ero di ritorno a Bologna.
Frollina e Tino mi sono mancati ma solo un poco. Devo dire che ci voleva questa piccola vacanza fancazzista e ritrovare le mie amiche mi ha fatto molto bene.
Nel frattempo Tinozzo caro faceva il bravo paparino. Anche se – non avendo calcolato la sua non più giovane età – sabato sera ha strafatto con alcuni amici qui a cena e ha bevuto un bicchierino di troppo che gli è costato un grosso mal di testa il giorno successivo.
Per fortuna i solerti suoceri sono arrivati in suo soccorso. Ha mollato la piccola Frollina ed è entrato in stato catatonico per 5 ore di seguito.
Quando sono tornata mi sembrava di avere a che fare con una pianta rampicante da giardino: era assolutamente rallentato e rintronato al punto che la nostra conversazione è risultata monosillabica per tutto il pomeriggio.
Frollina – come al solito – non ha avuto nessun tipo di reazione passionaria al mio rientro; così come non ha subito la ben che minina variazione d’umore per la mia fuitina.
Lei dove la metti sta bene. Basta che ci siano bambini e/o adulti che la adulano e/o cani e gatti.
Gli amici a quattro zampe sono quelli che preferisce tra tutte queste cose.
Non che la cosa mi dispiaccia, sia chiaro, però cuore di mamma vedrebbe con gioia qualche palpito d’amore speciale, almeno una volta ogni tanto.
Ma così è: mia figlia è una bella, simpatica, ruffianissima paracula. Di quelle che sorridono a destra e sinistra e che riesce a ottenere i favori della maggioranza delle persone che incontriamo.
Poi però quando si sveglia 4 volte ci vado io
Se posso dare un consiglio a tutte le mamme all’ascolto, mi sento di dire loro che ogni tanto una fuitina fa proprio bene: aiuta a staccare un po’, aiuta ad occuparsi un po’ di se stesse e fa tornare alla base con molte più energie.
Left by enrico dignani on marzo 17th, 2008
Sono tutti divertimenti espressioni eccezzioni regole che io non capisco.
Non mi piace l’aria che tira.
E’ statica e si fatica a respirare.
Aria usata.
dario
Left by Dario Petrolati on maggio 7th, 2008
SMILE,
dove ti sei nascosta?
dario
Left by Dario Petrolati on giugno 21st, 2008
Che ore sono
che giorno è
non importa
importa solo
che SMILE vive dalle vostre parti
Con lei parlate
ed è difficile aver ragione
oltretutto è anche intelligente.
dario.
Left by Dario Petrolati on novembre 19th, 2008
A MARZO
TRA UN MESE
SMILE NON CI SCRIVE PIU’
MANCA
NON SOLO A ME BENSI’ A TUTTI
dario.
Left by DARIO PETROLATI on febbraio 4th, 2009
sono tornato stamattina qui
dopo tanto tempo
è passato in peggio però
tranne SMILE
la sua corte ristretta di amici
i suoi pensieri
ricordarla è come fosse la quinta stagione
una doppia primavera.
Grazie Mariangela per averti conosciuto
consumato tanti sogni
se la realtà tutte le realtà non fossero tali….
Un futuro a te adatto, sempre
ti stimo ed oltre come fossi
persona da pensare utile indispensabile per superare
il grigio ovunque…..
dario…♪ ♥
Left by Dario Petrolati on marzo 7th, 2012