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Ti amo e non ne posso più
Perché sono così testardo?
Me lo chiedo anche io,
Ma non posso smettere
E, come tutte le droghe,
Mi fai male

Catullo

Tradotta ed interpretata liberamente da Michele

3 Responses to “Odi et Amo”

    Caro Michele,
    complimenti per il tuo gusto.Catullo mi ha sempre dolcemente commosso la sua sensibilità ,il suo insistere, la vena malinconica che sempre traspare nei suoi carmi è così alta che mi pare ,oltre che coraggioso il tuo tentativo riuscito, anche pericoloso.Penso che sia facilissimo commettere errori e violare lo spirito.C’è corrente,alta tensione anche solamente a guardarlo.Sei stato bravo e , fortunato ?.
    dario.

    Fortunato.
    Bravo è stato il mio prof del liceo che mi ha introdotto a Catullo. Camillo Nardini

    La poesia di Catullo è così profonda da avere la capacità di parlare alla mente ed al cuore dell’uomo di ogni tempo. E’ così eternamente attuale da poter esser stata scritta anche ieri. E potrebbe esser riscritta anche domani.
    Le traduzioni, a mio avviso, sono riscritture impossibili, che rendono possibile la possibilità di conoscere e amare il pensiero (phylologia!) di chi scrisse il proprio lògos in altra lingua (e quindi altro pensiero).
    Ma Catullo è così generosamente attuale, così generosamente nostro, da meritare di essere tradotto ad infinitum, di essere rubato cotidie alla sua lingua, per esser donato sine die a tutte le lingue del mondo.

    NuevoRilke

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