Un dì forse…
un cielo s’aprirà
e scale della notte
m’indurranno
a salire
nel profondo senza fine
ove i tuoi sogni
rifugiati
intorno giungeranno.
come insertidi piano
iI suono cui
sarà delirio….
quel dì forse,
come foglie di primavera
sull’onda adagiate
quel suono sconosciuto
della vita il mistero
ci canterà,
prima che nell’imo
sonnacchioso dell’oblio…..
sprofondi.
Ales
17.01.2007
curiosità sacrilega
Left by enrico dignani on gennaio 27th, 2007