Se nella notte tremo di paura,
ben presto c’è una stella che s’accende
e vivida nel ciel essa risplende
a rammentare a me la tua figura.
Se dei ruscelli sento il gorgoglìo,
mentre gli uccelli guizzano tra i rami,
lo so, sei tu che dolcemente chiami,
che articoli amoroso il nome mio.
Signore affido a te questa mia vita,
da oggi non più oppressa da dolenza,
docile accondiscendo in penitenza
or salva per la tua grazia infinita,
anelo in cuor di non peccar mai più
bramosa del tuo amore, o buon Gesù.
Maria Pia Pistelli