Ricordo quando ancora uccellino quasi implume,
dispiegavi le tue tenere ali per volare coi tuoi compagni
su nel cielo terso,
con volo agile ed armonioso.
Fra cinguettii garruli e bizzarre acrobazie,
felice,leggero salivi sempre più in alto
quasi volessi mostrare gratutudine all’Eterno
cinguettando il tuo grazie per il dono
della vita e della libertà.
Ma un giorno le tue ali si rifiutarono di aprirsi,
invano ti ribellasti.
Da quel giorno rimanesti prigioniero
di questa terra matrigna,
mentre con tutta la rabbia che avevi in corpo
andavi urlando:
“Perchè a me non è consentito volare?”
Un mattino di un triste e lontano autunno
i tuoi occhi fissarono uno stormo di passerotti che
assorti nei loro pensieri,ma con volo deciso,
si diressero verso i loro lidi lontani.
Quando scomparvero dalla tua vista,
chiudesti gli occhi,reclinasti il capo,
ti rannicchiasti nel tuo nido,
mentre la tua mente inseguiva voli gioiosi
nel cielo infinito.
Questa è la storia voluta per te.
A noi non resta che chinare il capo
e ripetere con fiducia filiale con il nostro padre biblico;
“Coraggio, passerotto; Dio sul monte provvede.”
Alessandro Baldoni
“Dio non è da nessuna parte. Non è né qui né là; non è nel tempo e non è nel luogo.”
(Meister Eckhart o.p. [XIII-XIV Sec.] – da “Deutsche Werke” [DW] I e II, ed. it. a cura di Marco Vannini)
Left by Giuseppe Bottazzi on ottobre 11th, 2010
e perchè dio poi ?
ha così tanto da fare
siamo litigiosi ed altro noi
se poi davvero un dio ci fosse
sarebbe tanto parziale
distratto
provvediamo da soli
che poi le cose possiamo metterle
a posto da soli
fummo gettati
su ’sto pianeta
senza un perchè.
dario.
Left by Dario Petrolati on ottobre 14th, 2010