Non so
forse riposi
Di fianco
se hai caldo
o ti senti sfruttata
mentalmente
Lasciati andare
Nessuno sa
che ti penso
faccio piano
pianissimo
In filodiffusione
c’era musica
Luciano Berio
Sono scappato di casa
non riuscivo a pensare
Allora Venezia
Trieste
Torino
Te
Un itinere
lungo il tracciato
Bassano Opera Festival
Stradine
percorse tante volte
occhi volti al Castello
a picco sul colle
Cimiterino con preti
monaci armeni
la pietra
con sotto
quello che resta
di Eleonora Duse
Spero sempre
tu sia serena
sciocca
magari
Tutto
Purchè sorridente
innamorata del fortunato
che ti faccia toccare le nubi
bere acqua del cielo.
Dario Petrolati
www.dariopetrolati.it
Padova 26 giugno 2010
( e non c’è più)
Una sorta di “Sequenza” per Poeta solo: una “partitura di versi”, che sembra voler dare un seguito inedito alle solitudini strumentali delle Sequenze beriane.
G.B.
Left by Giuseppe Bottazzi on ottobre 22nd, 2010