Sul calendario giallo
di carta
che Fabio mi regalò
manca qualche giorno
Ieri leggermente l’ho toccato
appena
Sapeva di velo
come fosse sabbia
E’indiano
senza spessore
Anche se m’è vicino
l’ho sentito lontano
Nel tempo e nello spazio
Manca quel giorno
che io non so
Segna la vita
ma non è intero
Perchè
Perchè.
Dario Petrolati
Padova 10 febbraio 2010
www.dariopetrolati.it
aveva la passione dell’Irlanda
la carne
il vino
la poesia
Fabio era pieno di vita
voglia di vivere
non sapeva
ignorava il principio della morte
la grande barba alla Marx
sembrava dargli e donare
futuro
quello senza fine
mai.
Left by Dario Petrolati on febbraio 22nd, 2010
la moglie di Fabio ha preso il sio posto
Si interessa delle riviste
le cataloga e viene a lavorare quando ci sono persone a lei non sgradite
Compila elenchi di ciò che posediamo e lega per non perdere ciò che deve essere consultato
Pare impossibile sia passato così poco tempo dalla morte di Fabrio
Egli rideva sempre e pensava di essere un giorno senatore in questa zona
prima di lui solo 2 o 3 prsone lo avevano sorpassato e ridendo affermava e si faceva chiamare senatore
Certo di non morire così presto visto che la vita gli piaceva goderla buttava i ” vacca” tante cose
Certo non pensava di crepare perima di Berlusconi
A contarli questi della cosidetta sinistra muino come mosche ed hanno una apperenza sana come il sole.
non so che ricordo portare per te Fabio
noi contiamo come e meno di niente.
dario.
Left by Dario Petrolati on marzo 5th, 2010
ci si scorda
il tono di voce
il sorriso
da bambino quasi
e passano i giorni
si spostano libri e riviste che Fabio aveva messo secondo il suo criterio
da quanti giorni manca
sul calendario giallo di velo indiano
non ho segnato il giorno che è sparito-
dario
Left by Dario Petrolati on marzo 17th, 2010