Uccidi
la noia
annoiandoti
fino
a sentirti
morire.
Odia
uomini
e
donne
odiandoti
fino
a sputare
sul piatto
dell’amore.
Sgrida
i tuoi bambini
negandoti
la semplicità
di vivere.
Giustizia
il malato
condannandoti
a una vita
che esiste
solo fuori
le sbarre
del tuo corpo.
Ama
i sassi
e ti fidanzerai
col
mondo.
Lorenzo
7/9/20009
bella bellissima bravo bravissimo, carineria quasi gigantesca quasi esagerata.
Left by enrico dignani on settembre 14th, 2009
Una verità profonda, radicale, espressa con un linguaggio diretto, tagliente, penetrante.
Una poesia “eticamente scorretta”, che non ammette altra replica se non quella della resa incondizionata della coscienza.
G.B.
Left by Giuseppe Bottazzi on settembre 14th, 2009