Avrei voluto che il mio tempo
fosse trascorso all’incontrario.
Avrei voluto esser nato
il giorno della mia morte,
e via via aver percorso
pazzescamente all’inverso
il vettore del mio tempo,
fino alla mia ri-nascita.
Avrei voluto che il mio tempo
fosse trascorso all’incontrario,
perché nella vita
è sempre troppo tardi:
tardi per amare,
tardi per capire,
tardi per rimediare,
tardi per compiere
il Bene mai compiuto,
se non nell’immaginario
di un Bello mai colto
al tempo opportuno.
NuevoRilke
(Aprile 2009)