In cima al Corso
di Senigallia
Sopra il Caffè Roma
Claudia abitava lì
La guardavo
sentendomi brutto
ridicolo
Nemmeno il tono di voce
ho conosciuto
Camminava da ricca
rasente il muro
ov’era l’Emporio Pacenti
guardando in terra
Sola
senza amici
amiche
Dopo le medie
non la vidi più
Da grandi
una domenica
comparve alla Sala Edera
E ci ballai
Quasi da fermi
tra un ballo e l’altro
le confidai
l’antico segreto
che manco amore si chiamò
Ma perchè rispose
perchè
non l’hai detto
io sono normale
sarebbe stato bello
Era rimasta
come una volta
delicatissima figura
Non per me
La compagnia
le luci
il chiasso
Come
non so
Claudia scomparve
Credo sia tornata a Roma
Il fratello
cura i Concerti della Domenica
trasmessi su radiotre
dalla Cappella del Quirinale.
Dario Petrolati
Padova 28 febbraio 2009
(ricordo Anastasi Claudia)
www.dariopetrolati.it
bella bellissima … caro Dario … quel camminava da ricca è molto carino incisivo quasi sostanziale ne stabilisce sembra l’educazione e non tanto la forza contrattuale.ciao
Left by enrico dignani on marzo 9th, 2009
Bella e calda
Left by lorenzo on marzo 9th, 2009
hai colpito culturalmente
ancora una volta Enrico
Era Claudia
ed intendevo farlo capire senza dirlo
raffinata ed educata
forse anche signora
Ma risaltava la sua educazione nella camminata e nel parlare
io rimasi sempre colpito dal suo “pallido” esistere
camminava senza occupare spazio
parlava piano
e si sentiva dall’aria attorno
lo spirito aristocratico di cui era impastata
un abbraccio caro
dario
Left by Dario Petrolati on marzo 13th, 2009