Ho fame. Dammi
di che nutrirmi.
Fai la gelosa,
ma i passati giorni
non ti ho abbandonato,
non ti ho scaricato.
Dimmi che torni.
Ho sete. Dammi
di che dissetarmi.
Mi trovo in ginocchio,
ma i giorni futuri
la torcia si spanderà
la neve scioglierà.
Mai più questi muri.
Devo andare. Dimmi
che vuoi seguirmi.
Domani è ieri,
morì e nascerà questo mondo.
Tocca a noi granelli ora
fare del deserto una dimora.
Questa realtà è il mio sogno.
Lorenzo
Pare amore tanto
paura di restare solo
disposto a molto
pur di avere sempre al suo fianco l’amore
promesse realizzabili
prova
bravo è lieve e sincera delicata
come sempre ogni tuo scritto.
dario.
Left by Dario Petrolati on ottobre 24th, 2008
Ok dario….continuo a provare….e provare a provare….ti farò sapere
Left by lorenzo on ottobre 24th, 2008
Amo spesso invertire le parole nelle frasi (manìe da poeta), per vedere che nuovo significato potrebbe nascerne; e così facendo sul tuo ultimo verso, ho ritrovato la mia personale verità interiore sull’amore:
“Questo sogno è la mia realtà.”
NuevoRilke
Left by NuevoRilke on ottobre 24th, 2008
Bella vita avverare i sogni…
Left by lorenzo on ottobre 25th, 2008
Di solito i sogni non si avverano… Noi sogniamo situazioni e persone irraggiungibili nella realtà. I sogni nascono in noi proprio perché, nel profondo della nostra coscienza, siamo consapevoli di questa frattura tra i desideri più intimi e “l’arido vero”.
E solo l’Arte, in questo caso, può far sì che i sogni si avverino nella finzione verosimile; ed in tal modo, la sofferenza del sogno irrealizzato viene lenìta dalla Poesia, che con la sua potenza creatrice avvera, nell’immaginario, aspettative e istanze che la cruda realtà, il più delle volte, nega.
Credo che solo nell’esperienza estetica l’Uomo possa ritrovare la propria autenticità, e riconquistare la sua dignità di Essere Umano.
NuevoRilke
Left by NuevoRilke on ottobre 26th, 2008