Nell’altro marciapiede
vasto
sotto l’immenso
inanimato Cupolone
Rapida
bianca tutta
lo zainetto nero
stringeva
magre spalle
Non eri tu
Il tuo vestito
ancora
la mente
altro
aspettano
Dove
Adesso bagni
i tuoi magri piedi
In quale mare
non so
Parigi cupa
pensi ancora
temi
per me ?
Cosa
come
ricordi
i frenetici consigli
che mi desti?
Li porto attaccati
sempre
come francobolli
su gli occhi miei
Posso pensarti
fino a dove
Quanto
non so
Mandami un segno
Anna.
Dario Petrolati
www.dariopetrolati.it
Padova 9 agosto 2008
(supplica per Anna)
Anna non eri tu,
che fortuna
quella che vidi
temetti fossi tu
era un’altra
Stamane mi è passata vicino
è giovane anch’essa
avrà la tua età
Ma non è bella come te
è secca secca
senza dubbio non possiede il tuo fascino cupo e scivoloso
non è carina come te
ora sul terzo anello:Francis Poulenk
musica di Praga
orchestra illogica
tutto mi porta sempre a pensarti
non comne suora
bensì donna,
Oh. Anna, suora laica
dario.
Left by Dario Petrolati on agosto 18th, 2008
Smile,
sempre ed ovunque
spero trovare un tuo soletto
Sei occupata in concrete cose
pensi e scrivi
ti leggo sempre
Max. che fa e tu le tue giornate
le letture
tutto e sempre coi Senigalliesi
Lasciati andare un poco
cerca di parlare e dire anche
leggere cose
Aspetto sempre
magari un tuo rimprovero
un segno
dario.
Left by Dario Petrolati on agosto 18th, 2008