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Non sempre risponde
spesso dimentica

La anda mescolata
alla bugia Maghrebina
andava per giardini
e piante assetate

Fingeva udire
commuoversi
stupirsi
pel taglio
di corda rotta
dell’arpa stonata

Quel sangue
una piccola goccia
caduta tra i sassi
non volli raccogliere

Anna mentiva

Voleva stupire
affabulare
sempre

Mentiva

Depressione e cultura
solo posa

Anna mentiva.

Dario Petrolati
Padova 2 luglio 2008
(ricordati chi sei)
www.dariopetrolati.it

5 Responses to “Apparenze”

    Se prendi un filo e leghi con pazienza i suoi giorni ai miei ti accorgi che sono un gran minchione.
    L’apparenza il sembrare sempre mi hanno fregato,parlo con te Enrico,la musa ispiratrice è una gran contatrice di balle che io ho sempre bevuto.
    Sarà quel che sarà,sarà che son fesso e mi dispiace.
    Mi aveva raccontato di cultura orientale dato l’impressione che potessi esserle utile servirle.
    Macchè Enrico sono menzogne, sappi che la parola cocotte la rende offesa, io mi ero scordato ed ho dovuto rileggermi Madame Bovary per commuovermi.E c’è chi si offende, forse finge.
    Stasera torno a casa prima chè mi brucia lo stomaco.
    Beato il premier che ride sempre.
    Stammi bene Enrico,
    dario.

    Sei sola mia piccola straziante poesia
    nessuno mette una riga
    un saluto
    non facciamo ridere
    non siamo simpatici
    dobbiamo cercare luce brillantezza
    magari stupidaggini alla premier
    non interessa la vita
    come facciamo allora
    cela suoniamo da soli!
    dario

    da soli : ce la suoniamo
    non celasuoniamo
    dario

    Almeno SMILE,
    almeno lei
    dicesse
    una delle sue
    una botta per farci sentire meno lontani
    dario

    per ora mistero
    segreto
    a rate forse
    sofferte
    in silenzio quando vorrà
    quando potrà
    ALESSANDRA
    dagli scavi
    quali scoperte?
    dirà
    Speriamo non porti segni
    addosso
    Alessandra mi fece conoscere la musica
    non trovandola
    la prima domenica di maggio 2007
    a Castelfranco
    nel Teatro all’Accademia
    assistetti all prove di un concerto per archi di 4 ragazzi.
    ad Alessandra il lungo tristissimo silenzio debbo
    solo cose intelligenti
    con occhi che parevano pallottole
    adesso ritorna
    chissà cosa dirà
    dario

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