Poesie Senigalliesi » Blog Archive » Tempeste
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Suona un quartetto musica per archetti
Debussi e impressionisti altri

Io non l’ascolto
solo perviene di lontano
mi traversa la strada mentalmente
chè ho la testa piena
di nomi
avvenimenti globali
lunghi

Vento di anarchia
rivoluzione toccata solo con le dita
quando a Senigallia
con le bandiere nere
e fiocco rosso legato in cima
come farfalle pronte a scattare
verso la Rocca
tenevano congressi
ed io li vidi

Il vestito stirato
alti

Da Livorno
Ancona
Ravenna
lingue toscane
l’Italia umile generosa
pronta sempre
anche morire

Ideali insanguinati
sotterrati

Gli ultimi anarchici

Metello
chiese bruciate
spirito di uguaglianza e libertà
e c’era Luce Fabbri
a Montevideo
lapidi per Malatesta

Mani callose
volti leali

Allora sento
capisco le tante bugie
cattive
gettate
anche sui fiori
che Tina Modotti aveva amato

Sarebbe venuta la tomba scordata
a Parigi
di Jean Seberg

Racconti violenti
contro una filosofia di pace

Leggere
sapere
conoscere

Ricevere schiaffoni.

Dario Petrolati
Padova 6 aprile 2008
(Martin Luther King,ricordo)
www.dariopetrolati.it

18 Responses to “Tempeste”

    bella bellissima .. inserto culturale

    Enrico carissimo,
    aspetto sempre tuoi giudizi e tu SMILE e Lorenzo ed anche……….,ma voi tre sapete istigarmi col fiato mio sospeso sempre un misto di giudizi originali e costruttivi e ogni parola stampata la rileggo rigiro per capire se mi sono espresso se ho detto ciò che intendevo e voi voi che mi dite sempre giudizi che mi servono anche per non sbandare troppo.
    grazie,
    dario

    L’anarchia. Il fazzoletto al collo, vero? Non l’ho mai approfondita a sufficienza. Anche se, a dire il vero, spesso sono stata accusata di esserlo. Anarchica, intendo. A me va bene. Le regole-gerarchie-norme le rispetto, ma solo se sono rispettabili. Ma sono rispettabili, oggi? Un abbraccio, ma se non ti allarghi troppo! :-)

    SMILE……..,
    non posso allargarmi,anzi fisicamente desidero perdere diversi kg. chè da quando ho smesso di gustarmi le gitanes mi sento pesante ed anche più trascurato.Il tuo splendente soletto e l’abbraccio così lontano nel tempo e nello spazio mi fanno un piacere sommo e non mi posso montare la testa , non debbo vero SMILE?.Comunque una tua lettura anche di corsa sempre mi commuove e rallegra intimamente chè il tempo gettato e le parole – espressioni usate quando appena appena ci leggevamo quì mi fanno sempre venire un rimpianto che non ti dico e sono stato sciocco superficiale ed altro tanto in negativo.Però SMILE anche se ho subito giuste parole di rimproveri severi chè la pazienza tutta ti ho fatto perdere più volte ora il rimpianto almeno mi servirà da lezione di vita non ti pare io lo spero come credo piano piano si possa riallacciare il nostro dialogo esposto alla luce del sole che brilla come i tuoi che metti a firma.
    Ah., l’Anarchia tu che capisci e senti hai colto lo spirito che intendevo io cerco sempre di conoscerla e di leggerci attorno.Non posso suggerirti nomi di Uomini e molte tante le Donne che dettero dettero sempre subendo senza piangere solo lasciando esempio per i posteri per i volenterosi,a Senigallia tu che ci sei guarda la lapide di Ottorino Manni,leggi quella trascurata di Errico Malatesta e leggi se puoi la vita e qualche cosa dei suoi versi di Luce Fabbri,non scordare i fratelli Morpurgo che furono anche miei vicini di casa al n° 8 di Via Spontini che io da bimbetto abitavo al 4 e non sapevo non vedevo che ( gli ebrei erano detti ).Io nel rispetto della conoscenza adoro l’immagine dell’Anarchia dura pietrosa bianca povera folle come Cafiero.Furono tanti ed io quì al Centro Studi Luccini ho anche la fortuna di scoprire cose e documenti che tentiamo di salvare dall’oblio.Ritorneremo su questo argomento SMILE che hai ragione bisogna approfondire e liberare dagli insulti ingiusti irriguardosi:rileggiti Metello o ritorna a vedere il film .le Marche , la Romagna , i repubblicani storici del ravennate ed i cavatori delle Apuane…..
    Ciao SMILE,
    auguri per domani e lunedi,
    speriamo , ma non illudiamoci…………sarebbe un disastro e mi dispiacerebbe per i bambini di ora.
    Ciao e grazie,
    dario

    Per Lorenzo (sotto la tua poesia non mi compare lo spazio per commentare: Miché, perché?). Bella.
    Anch’io come Dario non bevo alcoolici. Ma, a differenza di lui, rido molto. Spesso mi scompiscio, come direbbe il Grande. Ergo: non è necessario essere un po’ brilli per lasciarsi andare. Saper “cazzeggiare” è un dono. Lo si ha avuto, o non lo si ha avuto. Certo, anche avendolo avuto in eredità è necessario – io credo – non prendere se stessi troppo sul serio per poterlo utilizzare. Dunque, con Dario mi sa che è fiato sprecato… Per lui tutto è presagio di tristezza e morte. Ahilui. (Dario, ho scritto “ahilui” non ahinoi”!) Ciao Lorenzo, proprio bella. :-)

    Ciao Smile…mi viene da pensare che il lasciarsi andare non è allontanarsi da se stesso…piuttosto staccarsi da punti di riferimento che paiono solidi…a lasciarsi andare ci si guadagna in noi stessi…

    Baudelaire scrive…”UBRIACATEVI Ebbri: bisogna esserlo sempre. E’ tutto qui, ecco l’unico problema. Per non sentire l’orrendo fardello del Tempo che schianta la schiena e schiaccia a terra, bisogna ubriacarsi senza tregua.
    Ma di cosa? Di vino, di poesia o di virtù, non importa. Ma ubriacatevi.
    E se a volte, sugli scalini di un palazzo, sull’erba verde di un fossato, o nella solitudine ingrigita della vostra stanza, accadrà che vi svegliate nell’ebbrezza già semiandata o svanita del tutto, chiedete al vento, all’onda, alla stella, a ogni uccello del cielo, al vostro orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che rotola, a tutto ciò che canta o che parla, chiedetegli l’ora; e allora il vento, l’onda, la stella, ogni uccello, il vostro orologio, vi risponderanno:
    “E’ l’ora di ubriacarsi! Per non esser più gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi: ubriacatevi senza posa!
    Di vino, di poesia o di virtù, non importa di cosa”.

    Caro Lorenzo, allora sono a posto. Ubriaca lo sono sempre. Non di virtù, né di poesia, ché i poeti sono altra cosa che me. Di vita, sicuramente, quella del dire, almeno. E anche l’altra: quella dell’essere. Adesso finalmente è la mia.
    Stamattina è entrata una rondine in casa. Ha fatto il nido sotto il portico e aveva deciso, evidentemente, che poteva raggiungerlo anche entrando dal portone. La finestra era chiusa ed è tornata indietro.
    M’è piaciuta talmente tanto quella visita inattesa (ero al computer come al solito) che per farla tornare e sentire la benvenuta sarei disposta a stare giorno e notte con la finestra spalancata…
    Forse lo farò! Ciao, :-)

    Ok Dario, seguirò i tuoi consigli. Mi documenterò. Contaci.
    Bene gli auguri. Mi dicono, però, che l’Unto in Italia è ancora in vantaggio. E allora dico a tutti: orsù, non facciamoci del male. Neanche a me piace del tutto il PD. Ma Berlusconi sarebbe uno sconquasso economico, civile, morale che l’Italia non si merita. Non ho allevato due figli per farli vivere in una società dove il più crudo interesse privato prevale sempre. A scapito del sociale e del bene collettivo. Dove si possono truccare i bilanci a scapito dei risparmi dei pensionati, e farla franca. Dove i condoni sono la regola e le mafie sono le interlocutrici privilegiate negli affari. Dove si vuol fare una legge che punisce i “disobbedienti”, quando i delinquenti escono coi condoni frutto di una legge fatta su misura per togliere dai pasticci il capo. Dove dell’Utri ha già comprato i voti dei mafiosi all’estero… No, non si può! Per favore, mettere quella benedetta croce sul PD. Oppure, se proprio Veltroni vi sta sulle scatole (neppure a me fa impazzire…), mettetela sull’IDV. E i vostri nipoti non vi obbligheranno coi loro strali a rivoltarvi nella tomba quando non ci saremo più! Grazie. :-)

    Ciao SMILE,
    oggi sono in ritardo, ore 6,35 , non mi sento romantico giusto forse “ripreso” e manco triste è strano eppure il giro che ho fatto attorno al Carmine,davanti la Wiennese , il Maldura ancora chiuso logico,Piazzale Mazzini vuoto solo alberi ma quanto son belli senza macchine mancano i ragazzi però che col casino silenzioso che di solito esprimono trasmettono gioia di vivere anche agli uccelli che si posano stranamente sul Campanile a-romanico della Basilica ed in Via Beato Pellegrino fuori appena del cancellone scorrevole ho sbattuto contro Maurizio con una guancia gonfia per un dente che gli dà noie, mi ha consegnato i giornali della ex.Federazione ed i miei due conto a parte ( Repubblica ed il Manifesto che ancora mi attanaglia ai tempi in cui sognavo – sognavo e non avevo mai freddo )ci siamo scambiati qualche frettolosa opinioone – previsione su queste elezioni, paura- timore, molta astensione nel Paese mentre pare che quì a Padova ci sia solo lieve leggero calo.Logico che gli astenuti siano i delusi della cosidetta sinistra quelli che si aspettavano di più da Prodi.A me terrorizza il solo pensiero che il Pazzo possa ancora farcela, anche se Walter non mi fa impazzire c’è sempre la IDV che porterebbe acqua pulita contro il folle – la banda di ladri e mafiosi , ma ti pare giusto ingiusto nemmeno da parlarne porca miseria.A Riccardo che giovedì mi chiese non so perchè : ma Voi , si rivolgeva a me ed Olga, siete comunisti?-io continuando a guidare ho detto subito d’istinto SI.Ed il discorso manco cominciato è finito lì.Non potevo spiegare specificare ad un bambino innamorato di una ragazza di 4 anni più grande di lui , 10 anni Riccardo ed Alice 14,chè Riccardo sta pensando alla trasferta a Milano ove Fabrizio assieme ad altri papà e bambini per vedere l’Inter in notturna a S.Siro.Mi dannerei se le cose dovessero andare come temo.Ma una volta tanto voglio pensare positivo,per radio al terzo anello c’è Maurizio Pollini,allora Viva l’Italia la nostra Italia .Dai SMILE vedrai che contro ogni previsione pessimistica riusciremo a non farci imprigionare e piuttosto fai ricerche sull’Anarchia e vedrai quanto fascino che bei spiriti furono e tutto il contorno noi lì da voi nelle Marche intendo abbiamo avuto un passato di cui andare orgogliosi.Salutami la rondine se la rivedi certo che sapeva dove andare a me appena mi vedono scappano.Salutami Lorenzo Enrico e chi reputi giusto,a te un saluto augurio sempre particolare,
    dario.

    La bassa affluenza non è buon segno, se è vero che il 70% degli indecisi sono ex-elettori dell’Ulivo. E se per colpa di questi squallidi personaggi tutti intenti a salvare culone e cadrega (Senigallia è emblematica da questo puntio di vista: sempre le stesse facce e le stesse cordate da 30 anni…!) ci dobbiamo sorbettare di nuovo l’Unto, è ora di chiederci sul serio cosa fare per cambiare. Sono arrabbiatissima. Non col Berlusca, che giustamente fa gli affari suoi come ha sempre fatto. Sono arrabbiata coi “nostri” che non capiscono quanto danno facciano coi loro opportunistici e squallidi comportamenti.
    Vabbé, vedremo. Non voglio portar jella. Ora vado a salutare le rondini e i rondinotti appena nati e a fare un giretto per il campo con Max.
    Ciao Dario e tutti gli altri. Buona giornata :-)

    Ciao SMILE,
    una delle poche pochissime quasi nulle realtà per le quali vale ancora la pena di nuovo sognare e sperare non per noi grandi anagraficamente ma per i figli nipoti nostri però chè gli altri anche i mendaci ex.nostri quasi compagni avranno imparato da che parte si guadagna di più.I soldi del disonore SMILE basta che suonino pesino i soldi il potere la ignoranza le veline ed i culoni che anche a Senigallia pare siano sempre i medesimi ed allora sono talmente irritato ed offeso che ho già tolto il saluto anche all’aria e se prima mi fidavo come sempre da quell’allocco che sono anche di troppi ora penso di tentare di ripagare con moneta falsa altro non meritano sti tizi e riprenderò i miei sempre amati libri concerti e mostre.L’attuale il presente questo peggior tempo in cui vivo lo voglio ignorare ascolterò radiotre sarò fuori dal tempo SMILE ma di combattere ancora di battermi per una giustizia sociale assieme a qualcuno non me la sento.Farò le mie ridicole battaglie da solo sarò un donchisciotte ma desidero stare solo non voglio amici non mi fido
    non credevo che la gente e dico gente in senso basso fosse così tanta e così imbecille.Peccato , ma non voglio farmene una fissazione ritornerò a guardare l’incoscente gioventù del Maldura e sognare i miei sogni sensa senso per tanti ritornerò nel mio posto anche da solo che schifo.La data del 14 aprile 2008 sarà E’ una data che rimarrà per tanto e forse lo meritiamo.Walter non ti voglio bene, il resto è monnezza.
    Non tralasciare i rondinini e cura il tuo mondo SMILE cerca di correre con max. sii per quel che puoie divertiti anche per me.
    Io sono la palla,
    auguri ed un abbraccio se permetti,
    Ciao SMILE,
    dario

    Solo una cosa vorrei: che Veltroni si dimettesse tra le pernacchie dei fondatori del PD! Ha creduto – l’illuso – di essere più unto del vero Unto e non ha capito che i falsi d’autore valgono poco, sul mercato.
    Abbiamo “cannibalizzato” la Sinistra cosicché se in Parlamento ci sarà da fare una battaglia sui principi e i valori ci volteremo indietro e troveremo solo la faccia sbilenca di Bossi e la voglia di picchiare di La Russa! Complimenti, Uolter. Complimenti. Spero che tu senta di nuovo il richiamo dell’Africa. Quella Nera. Dove neanche le scimmie osano arrivare.

    Vado a rimirare i rondinini e i gattini che succhiano il latte… Ciao, Dario. Sei un amico! :-)

    SMILE,
    oggi giro peggio che mai a vuoto mi sento veramente moralmente fisicamente male e tutto per colpa di aver sperato appena un poco che qualcosa qualcuno cambiasse.Eppoi le cose vanno come vanno ed allora è meglio che non ti sfrutti per i miei lai anzi se potessi dovrei fare lo sciocco da piazza per farti almeno ridere.Ci provo SMILE ma non ci riesco e penso allora sia meglio tu immagini una scena colorata da circo come se tutto fosse stato uno scherzo un gioco un qualcosa che avrebbe potuto essere e non è stato: ci siamo solamente immaginato che le cose sarebbero andate male ed invece era un incubo paura che non si è verificata.Da pessimisti abbiamo temuto il peggio che non è stato.Per fortuna ci siamo svegliati e c’era il sole aveva smesso di piovere e i rondinini stavano quasi per parlare e max. sorvegliava geloso che nessuno osservasse la sua magica padrona.Ecco ora verranno giorni che i nostri nipotini meriteranno ed arrivando l’estate al mare di Senigallia faremo una festa come quelle che ricordiamo nel 68.Ci sarà un rimescolamento di tutto dei e deesse peccati e premi saremo tutti in festa e cantando canzoni da strada rideremo come folli o vecchi amici di sempre.
    E tu sei tanto molto più di un’amica intelligente,
    ciao SMILE.
    dario

    …………….che le cose non andassero pel verso giusto avevo sentore che qualcuno non fosse sincero lo pensavo ma temevo di essere pessimista come al solito.Ed ora anche Jlly come l’8 settembre solo che quella volta non capivo il disvalore storico ora lo sento sulla pelle in testa e nello stomaco.Non ci sto SMILE non ci sto e non so come reagire se non in maniera cofusa incazzato sino al midollo, scusa l’espressione , ma se potessi cambierei paese per andare dove poi se l’uomo è fatto così non so proprio dove potrei fuggire.Visto che triste ed invecchiato , anche Augias mi pare un poco intontito ed anche se ……se………….cosa se,.. Zapatero? Segolene Royal ? dove come con chi.Temo solo i sorrisi degli amici spero di superare questo momento di sfiducia e se qualcuno mi parla di autocritica allora………NO.Ascolto la rassegna stampa internazionale ed in giro c’è pena e derisione per l’Italia.
    Parlami delle rondinine e di max. torniamo ai nostri sogni dialoghi fatti di cose che ci piacciono andiamo dove la realtà è un’altra.Mirò a Ferrara SMILE non lo perdere e leggi senza spiegare libri e storie di anarchia.Non perdere il sorriso per favore appari sempre gaudente fatti invidiare e tieni a distanza la gente.Sii almeno serena e gioca come sai fare tu,
    ciao SMILE,
    il solito dario.

    Sì, voglio venire a vedere Mirò. Spero di farcela, mi cominciano di nuovo le lezioni all’università e sarò un po’ incasinata. Sull’anarchia, suggeriscimi un libro da cui cominciare.
    Oggi su VS c’è la dichiarazione di Volpini, il Segretario locale del PD. Dice che è contento perché il partito è il primo in città… Che t’aggia a di’… Questa è l’Italia. Anzi, questi sono gli italiani e questi sono i politici. Anzi, di più, sono questi i politici che portano gli italiani (che sempre rispetto) a votare Berlusconi e Lega. Ciao e buona giornata a tutti! :-)

    Impagabile SMILE ,cofesso che mi fai provare disagio quasi una sudarella come se mi dovessi esaminare per un esame di chissà quale materia.Tu che mi chiedi un suggerimento su di un libro che tratti seriamente di Anarchia confesso che non ne ricordo più alcuno di titoli poi tu che sai quanto ti stimo ed allora mi viene la tremarella chè vorrei fare una bella figura con te e non scoprirmi come il solito entusiasta che piuttosto che da un sereno giudizio si fa guidare dal sentimento e ricorda i funerali le voci i fiori rossi le tonanti figure bellissime di fama e di sventura come quelli che conobbi di traverso a Senigallia che erano anche massoni e lo si scopriva solo dopo che si vedevano i manifesti attaccati sui muri con asterischi centrali per indicare i gradi che io non ho mai capito bene.Ci furono meste d’aspetto figure di cui uno per esempio a Senigallia chiamavano il re e faceva l’orologiaio riparava solo orologi da taschino e manco tanto bene ed aveva il laboratorio vicino alla Fenice.Quando apriva la porta per entrare non si vedeva nulla aveva sfere e cassette ovunque eppure ai suoi funerali c’era tanta gente.Era di aspetto enorme e non l’ho mai udito parlare.Visse da povero ma era sempre un signore d’aspetto.In Ancona ne conobbi , ma debbo fare mente locale chè mi sfuggono i nomi così all’improvviso,eppoi a Torino a Torino e nel ravennate.A Roma.Ti prometto di fare una scelta di nomi che t’incanteranno e ti dirò di donne uomini che si amarono morirono e combatterono per gli ideali che ora sarebbero incocepibili.Una donna che mi ha sempre affascinato è la Anna Kuliscioff e tale era il suo alone che fece perdere la testa agli uomini intelligenti della sua epoca,studiosa ed intelligentissima visse a Napoli ove mi sembra si sia laureata e fece scuola ad uomini come Turati ed altri,Carlo Cafiero nobile giovane morto folle per malattia donò i suoi averi al movimento,Tina Modotti autodidatta che divenne quel che divenne e fu fatta uccidere da Stalin chè da comunista stava aderendo all’internazionale anarchica e solo qualche anno fa scoprirono attraverso esami istologici che era stata fatta avvelenare chè ritenuta troppo potentemente persona disubbidiente e la sua storia ingrata dalla fuga americana alla guerra di spagna è stata sempre una corsa contro la prepotenza,e c’è Bakunin,Malatesta e gli infiniti caduti per l’0maggio alla Catalogna.Domani Smile,o postdomani sarò meno frettoloso e più preciso.Ho sempre legato il canto notturno del pastore errante del leopardi agli anarchici senza nome .Chissà perchè.
    Un abbraccio enorme come la stima che nutro,
    dario.

    …………………nella foga entusiastica e per la tarda fatica debbo avere commesso errori di battute che nemmeno mi prendo il piglio di controllare.Sarebbe tempo che mi manca.
    ciao
    dario

    …………….fuori dove la gente vede sorge un sole nuovo alla faccia di chi crede avere vinto apertamente ed al volto nascosto di chi vuol convincerci che non abbiamo perso.
    Ci sarà un sole pulito che tende al rosso senza timore occhieggerà a ste antiche mura belle di storia troppo sconosciuta.
    Maurizio è inquieto nervoso con tutti amici e clienti,le campane del Carmine hanno capito che non conviene cantare vittoria,le suore ancora non hanno capito cosa stia succedendo,il Maldura è “serrato” gli studenti non sono ancora arrivati,al Kiki bar la panda del pasticciere di Vigodarzere è parcheggiata sul marciapiedi, la Serena si fa corteggiare con indosso gli stivali ed il sedere grosso anche se giovane non attira,piazzale Mazzini vuoto, sarà comunque una bella giornata,più tardi andrò alla libreria storica Draghi per farmi aiutare nella scelta di libri accessibili sull’Anarchia.
    Debbo rintracciare il bell’intervento di SMILE sul corriere adriatico.
    Alla faccia di chi ha vinto e perso in modo confuso disonestamente.
    Uno ha avuto il coraggio di dirmi che dovremmo farci autocritica.Bene uno di meno da salutare.
    Comunque buon giorno a chi lo merita.
    dario.

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