È Natale,
di nuovo.
L’albero ripescato dalla cantina,
e camuffato a festa.
Le lucine colorate che si insinuano ovunque,
anche nei sogni.
Babbi Natale che si arrampicano furtivi su per condomini da quattro piani,
che di notte sembrano ladri,
o poveri suicidi impiccati.
Regali scartati come caramelle,
amati e odiati allo stesso tempo,
desiderati e temuti allo stesso tempo.
Quella neve che non viene giù,
è pioggia, solo pioggia.
Giornate passate a digerire
e digerire.
Le chiese piene di gente
e parole vestite bene.
Un bambino e una capanna schiaffati ovunque,
con la loro stella al seguito.
Parenti spuntati fuori dal nulla,
e che torneranno nel nulla
fino almeno al prossimo Natale.
Film pieni di magia,
gli auguri dei negozi,
il sorriso delle commesse,
e gli spot natalizi alla televisione.
Reduce da un altro Natale.
Salvata da La7
Che ha riproposto tutti i film di Chaplin.
La7,
quest’anno il mio pensiero va a voi.
Grazie.
Giulia Angeletti
Siccome sei una signorina
Giulia carissima tanto
non dirò quel che penso del Natale
Pasqua
Immacolata
Tu che capisci
che conoscerò al più presto
possa
almeno tu sorridere
fasciata dalla tua bandiera storica
Non mangiare troppo
anzi se puoi mantieni la linea
Non essere troppo emancipata
quando ti abbraccerò
Ti prenderò per mano
in fila con gli amici tuoi
faremo un giro della Padova che amo
Ti porterò alla Wiennese
davanti il Maldura
vedrai Piazzale Mazzini
stupirai davanti la Cupola del Carmine
Passeremo per Ponte Molino
e sotto nel fiumiciattolo ti stupirai chè tanti cigni siano a giocare immobili
Ti condurrò per Via Beato Pellegrino
Conoscerai la bellissima Claudia che spesso nomino maneggia i libri come se fossero respiri
Ti farò visitare il Centro Studi ove lavoro e stupirai davanti a quanto curiamo
Eppoi e poi andremo e faremo un gran guardare.
Giulia ti confesserò segreti che potrai scegliere e ripetere con tue parole come e quando a chi ti pare.
Adesso rileggerò la tua poesia chè ti ho scritto appena ho visto il tuo nome.
Giulia tu che sei ragazza ,qualche volta scrivi di amore, l’impegno civile ti fa onore però i sentimenti giovanili mi commuovono sempre.
Grazie,
dario.
Left by Dario Petrolati on dicembre 26th, 2007
Carissima Giulia,
ho in bocca il sapore di caffè appena bevuto alla Wiennese,perciò parlerò a bocca chiusa per conservare il sapore ed i profumi rimastimi addosso.Ho letto la tua poesia sul natale.Va bene Giulia, va bene per me perchè ogni volta che ti leggo sento l’entusiasmo e i tanti progetti dare-dare ed i sogni e le battaglie e il non bigottismo sei una ragazza d’assalto e prima o poi troverai in questo bugiardo contesto qualcuno che ti mentirà.Attenta sempre attenta ed a voce quando verrai su cercherò di smontarti un poco del tuo sorriso e del tuo entusiasmo almeno io cercherò di avvertirti chè le sberle fanno male.A meno che tu sia tanto preparata,io ti consiglio di stare sempre pronta chè sai quali sono i valori che contano per chi ci comanda.Gira-gira non c’è tanto da scegliere,io mai da prendere come esempio , sono sempre stato con le minoranze, d’istinto e di rabbie ne ho passate tante comunque rifarei tutto quello che ho fatto: mi hanno fregato in tanti ma io non l’ho mai fatto.Quando alzo le palme delle mani si vede che mai hanno toccato roba altrui.Sono un moralista è vero ma solo per quanto riguarda la roba.I miei sentimenti, tutti, sono sempre in ebollizione e la curiosità la cultura in generale mi fanno sempre sognare.Avrei dovuto essere sempre solo non coinvolgere la famiglia chè per i miei ideali ho fatto fare sacrifici anche a chi poteva stare economicamente bene,ora comunque i miei non possono lamentarsi anche perchè tutto quello che ho lo dono a chi avrebbe potuto avere di più se io fossi stato più pratico e meno moralista.Il resto Giulia lo vedi anche dal mio blog attacco l’irrequietezza il dubbio la non allegria sono sempre alla ricerca di qualcosa di qualcuno.Claudia ride è mi dice che è segno che sono vivo.Ma sai pare proprio che io vada sempre in cerca della non serenità.Che accidenti mi sono messo a fare un paternalismo del cavolo proprio a te,prendi quello che ti fa comodo il resto gettalo.Non ho fatto alcun nome hai visto che bravo,beh. di Anna la docente di Trieste ne parleremoed allora saranno spero tempi più sereni.Ora c’è tregua,voi donne avete il cervello che mi fa sempre fare anche quello che poco mi convince.E quando siete intelligenti e colte sembrate anche belle.Che furbe,che fessi,
Auguroni Giulia
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 26th, 2007
bella bellissima …
Natale
(F. De Gregori)
C’è la luna sui tetti e c’è la notte per strada
le ragazze ritornano in tram
ci scommetto che nevica, tra due giorni è Natale
ci scommetto dal freddo che fa.
E da dietro una porta sento uno che sale
ma si ferma due piani più giù
è un peccato davvero ma io già lo sapevo
che comunque non potevi esser tu.
E tu scrivimi scrivimi
se ti viene la voglia
e raccontami quello che hai
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
E tu scrivimi scrivimi per il bene che conti
per i conti che non tornano mai
se ti scappa un sorriso e ti si ferma sul viso
quell’allegra tristezza che c’hai.
Qui la gente va veloce ed il tempo corre piano
come un treno dentro una galleria
tra due giorni è Natale e non va bene e non va male
buonanotte torna presto e così sia.
E tu scrivimi scrivimi
se ti viene la voglia
e raccontami quello che hai
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
Left by enrico dignani on dicembre 26th, 2007
Bravo Enrico
hai fatto una bella cornice al Natale di Giulia.
Secondo te Enrico ed anche tu Giulia siamo più sognatori romantici noi uomini o voi donne?.
Così m’è venuta in mente sta idea,io credo che voi donne siete più pratiche concrete.
Buona giornata
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 28th, 2007
dipende, per me ci sono casi umani da entrambe le parti… però forse ti direi che alla mia età sono più sognatrici le ragazze, mentre più si va avanti, e i peter pan della situazione diventano gli uomini.
boh
Left by Giulia on dicembre 28th, 2007
Cara Giulia,
grazie per il tuo parere.
Sei così giovane e ti è difficile dare giudizi su queste cose di grandi.
Ben venga comunque il tuo verde giudizio
Io generalizzo sempre
Da fesso mi prendo anche la responsabilità di collettivizzare il pensiero del sesso forte
Sarà per le continue delusioni che ho subito sarà non so perchè ma penso che il cervello carico delle femmine ha una potenza rumorosa e costruttiva
Noi giochiamo con la mamma a fare che cosa?.
Restiamo a lungo bambini
Penso per troppo tempo
E’così che spesso mi viene a mente che noi giochiamo e guardiamo le nuvole.
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 28th, 2007
… sogni-bi-sogni …io vorrei andare in braccio alla mia mamma=1milione di euro.
Left by enrico dignani on dicembre 28th, 2007
GIULIA SODI AVERTELI FATTI
MA NON BASTANO
TUTTI I GIORNI CHE VUOI SIANO COME TU SOGNI,RAGAZZA
dario
Left by Dario Petrolati on gennaio 1st, 2008
GIULIA SO DI AVERTELI FATTI
MA NON BASTANO
TUTTI I GIORNI CHE VUOI SIANO COME TU SOGNI,RAGAZZA
dario
Left by Dario Petrolati on gennaio 1st, 2008
GIULIA SO DI AVERTELI FATTI
MA NON BASTANO
TUTTI I GIORNI CHE VUOI SIANO COME TU SOGNI,RAGAZZA
dario
Left by Dario Petrolati on gennaio 1st, 2008
scusa il casotto ma sono di fretta ed il personal fa lo stupido
dario
Left by Dario Petrolati on gennaio 1st, 2008
Cara Giulia.
su a sangue freddo roba che ho spedito apparsa non è più riapparsa.
Ho provveduto ad informare prima la redazione,io non faccio la brutta e se sono perdute significa andate.
Peccato
auguroni a te ed a chi ti pare
dario
Left by Dario Petrolati on gennaio 6th, 2008
Ti ho conosciuto
giorni fa
Alla stazione di Padova
temevo non vederti
come conoscerti
se mai ti avevo vista
eppure ho sentito gridare
in mezzo agli arrivi
tra tanto caos
una voce distinta carina
giovane come i tuoi occhi
ha chiamato il mio nome
e giù mi pare a ridere
anche se il cielo
quel giorno era bagnato
La sera quando ci salutammo
avevi asciugato tutto
e fu allegro e bello averti conosciuta
Si hanno ragione
Giulia oltre che brava è anche carina.
dario
Left by Dario Petrolati on febbraio 8th, 2008