Poesie Senigalliesi » Blog Archive » Torta di compleanno
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La prima fetta
Al cuore
Che ama l’amore
Seppure spesso è inutile
E assassino
E ogni volta
Si ritrova bambino
Tra chicche
E figurine
Colorate
Popolate di fate

Un’altra fetta
Agli alberi
E agli uccelli
Agli animali
Che popolano
I ricordi
Ritornati alla
Terra del giardino
Guardiani muti
Di questo mio cammino

La terza fetta
Agli altri
Le loro spalle offerte
Generose
Disposte a dar riposo
Alla mia mente
(Piccola fetta
È vero
Ma pazienza
Sarebbe stato peggio
Farne senza)

La quarta fetta
A loro
A chi non dico
Tanto sono
Rinchiusi in fondo
Al cuore
Pel tanto amore
Che li sommerge
Ed ama

Alcuni sono qua
Altri non so
Hanno lasciato intatto
Il loro odore
E adesso impiastricciati
Bocca e mani
Stanno golosamente
Consumando
La fetta della torta

E solo questo
Importa

L’ultima fetta
A me
E alla mia vita
Spesso ferita
A volte Torre
A volte Re o Regina
A volte solo Fante
Una pedina
Di poco conto
Spazzata via d’un tratto
Per non dover subire
Scacco Matto

Ma poi

Chissenefrega
Sono qua
E la mia vita
Questa lunga partita
Complicata
La prendo per il culo
Tutti i giorni
E mai mi fermerà

Smile
(25 novembre 2007)

15 Responses to “Torta di compleanno”

    sono con te..:-)

    SMILE,
    le feste di compleanno
    odio
    Quelle dei bimbi
    vogliono sembrare giochi
    doni e risate
    promesse
    gesti
    una commedia
    da circo però

    Solleva la gonna
    e mostra quello che ti pare
    fatti toccare
    accarezzare

    Profumi aromi
    testa che gira

    I miei dolcetti
    della Wiennese
    assaggerai
    quando per caso
    da queste parti passerai

    Buona festa
    SMILE
    festa del……
    feste complicate
    inventate
    desiderate

    Verrà tempo
    verrà
    e senza pensieri
    all’aria
    tutto manderemo

    Senza gelato di limone
    e cocacola

    Ridere
    senza pensare

    Senza preghiere
    amici scelti

    SMILE
    disorganizziamo
    dario

    SMILE,
    avrei desiderato essere lì
    magari da una parte
    senza disturbare
    nemmeno mi avresti visto
    dario

    bella bellissima mille palloncini colorati nel cielo per Smile.

    Torta di compleanno
    Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
    Vai a: Navigazione, cerca

    Torta di compleannoNella cultura occidentale, una torta di compleanno è un dolce che viene servito ad una persona per il suo compleanno, solitamente decorata con il nome della persona o un messaggio di auguri, e spesso anche con delle candele, una per ogni anno di vita del festeggiato. In alcuni paesi esiste la tradizione di aggiungere un’ulteriore candela come buon auspicio. Quando le candele vengono accese tutti (eccetto il festeggiato) cantano Buon compleanno.

    La tradizione vuole che il festeggiato debba esprimere un desiderio, che si avvererà se riuscirà a spegnere tutte le candele in un solo soffio. D’altra parte, alcune persone esprimono un desiderio se non ci riescono con il primo soffio. Un’altra tradizione è di cancellare il nome della persona per scaramanzia, prima di tagliare la torta e servirla.

    Le torte di compleanno sono solitamente di pan di spagna, benché anche altri tipi vadano bene. Uno dei gusti più diffusi è il cioccolato.

    Il brevetto americano numero 6.319.530 riguarda un metodo di fotocopiare un’immagine su un supporto commestibile per decorare cibi cotti surgelati. Questa invenzione permette di stampare a getto d’inchiostro una fotografia a colori commestibili sulla superficie della torta

    Sulla torta (semifreddo al limone e fragola: dopo lo stoccafisso con verdura, patate e polenta gratinata ci stava proprio a ciccio di sellero) ho fatto infilare una lametta dal pasticcere (Paolo del Caffé dei Portici: poi vi dico perché lo nomino). Il fatto è che dovevo decidere se tagliarmi le vene o prenderla in risa. L’ho presa in risa.
    Grazie a tutti e baci. Pure a Dario, anche se rischio che ne faccia un uso improprio… :-)
    P.S. Attaccato alla lametta (vera, marca Wilkinson mi pare) ho trovato un biglietto: “Se lo fai per l’età, non è il caso. Vai benissimo così!” Firmato: Caffè dei Portici… Carino, no?

    SMILE,
    io so
    come Pasolini diceva
    io so
    cosa sono le cose
    che ami come donna ( molto femmina )
    io so
    come non farti infelice
    magari sorridere
    anche per poco
    io so
    ed anche max
    che quando guardi la luna
    osservi il cielo
    tocchi l’umida zolla notturna
    dalle parti del Viale dei Pini
    qualcuno anche lontano
    ti pensa
    io so
    che tu sei desiderata
    ma perchè intelligente
    ai maschietti
    sempre vigliacchi
    fai paura
    io so
    che il caldo pelo
    del gatto attorno al tuo collo
    è per me umiliante

    io credo
    che una carezza
    una mano pulita
    uno sguardo disinteressato
    potrebbero
    anche commuoverti
    io credo
    che tu meriti
    ancora felicità
    serenità
    io credo
    che qualcuno di noi
    dovrebbe legarti
    soffocarti

    io sono sicuro
    che piangendo assieme
    finiremmo nell’amplesso
    di cui temiamo
    anche il solo pensiero

    io credo
    tu abbia bisogno
    di calore
    di amore sincero
    amore bambino

    SMILE,
    io sono stato
    tuttora lo sono
    un instabile
    tuo sostenitore
    sempre curioso
    di conoscere
    il tuo profumo
    di donna
    SMILE………..
    dario

    SMILE,
    la tua tignosa tigna
    il dir di no ovunque
    sempre
    le unghie affilate
    assetate
    pronte alla difesa
    ed all’ingiusto attacco
    sono
    anche il tuo fascino
    Sei e resti quella che sei
    il fuoco
    l’acqua
    la natura
    dentro il tuo respiro
    trovano spazio
    solo per chi non ha paura
    Vorrei difendere
    copiare
    anch’io
    da te
    come si deve vivere.
    dario

    …”piangendo nell’amplesso”??? Dario, lo dicevo io che ne avresti fatto un uso improprio del mio amichevole bacetto…!!! Sei proprio incurabile. :-) :-)

    SMILE,
    ho riletto il tuo ” Sorrisi “poco fa
    tanto per cominciare la giornata
    e sentirmi più vicino
    Sono triste SMILE
    quando capisco
    quando lo dici
    tu femmina dall’apparenza dura e sicura
    non puoi permetterti
    pubblicamente
    pause
    silenzi
    rimpianti
    dubbi

    La tua tristezza
    colma di dignità
    dalla schiena eretta
    ha senso
    ancora SMILE ?
    correggere
    educare
    amare
    e di nascosto
    piangere negandolo?
    IO dubito solamente
    e quando ti vedo pensosa
    ferma un secondo
    provo rabbia
    Attorno
    vicino osanna
    amici
    un calcio
    Quante bugie
    sfacciate
    sopra
    sotto
    attorno
    non è arresa
    alzare le mani
    meglio star soli
    cacciare
    Via bugiardi
    infidi amici
    non fate gli auguri a SMILE
    tacete
    ed in silenzio
    pensate per voi
    Siamo una banda di lazzaroni
    Se non sono stato chiaro
    è solo perchè
    la coscienza e la morale
    ognuno spera di averla a posto
    e che solo gli altri siano infidi.
    Nomi?: scegli SMILE
    anche ad occhi chiusi
    non sbaglierai.
    Se posso:
    risparmiati
    dario

    …………silenzio SMILE,
    silenzio
    pensieri lontani
    dove
    SMILE?
    Si può sperare
    in cosa
    perchè.
    Il dubbio
    l’eterno dubbio
    è sempre più pesante
    io non so
    dire alcunchè
    temo di non più saper nemmeno ascoltare
    e chi poi?

    Veltroni-Berlusconi……………..
    che tristezza
    il mondo cade a pezzi
    dario

    ……….ovununque sarai
    come non so
    scegli
    e
    vengano assieme
    pensieri ed amici
    Riderai magari
    ed il primo
    e gli altri ancora
    siano come tu desideri.
    A lungo duri l’evviva.
    Ciao SMILE,
    ( una carezza particolare a max. )
    dario

    Oggi festeggiano l’Immacolata.
    Io no.
    E’ festa per cosa per chi
    i negozi un pò aperti un pò chiusi
    arrivano pulman si riempono chiese
    credenti e non ci si guarda si scambiano auguri
    Il Maldura ha i portoni chiusi,Via Beato Pellegrino vuota pare un posto qualsiasi
    Gli alberoni secchi di foglie e l’asfalto lucido di acqua sporca
    E’ una festa comandata segnata in rosso sul calendario
    I soldi girano veloci ma le tasche sono le stesse
    La classe politica dà un esempio squallido come non ricordo-tutta
    Ieri sera tardi in pochi ci siamo fermati pensando ai liberali repubblicani quelli che hanno dato la vita per l’unità del paese.
    Che differenza e ripartire sarà terribile lo scivolo è sempre più rapido
    E’ arrivato un ragazzo cercava il linguaggio qualcosa sull’esprimersi su cosa era basata ” la rivoluzione liberale”
    Come si parlava quale seme lasciavano a Torino prima del 21 Gramsci-Togliatti-Gobetti
    La differenza e l’influenza che i tre ebbero anche nell’arte.
    Ho detto al ragazzo se aveva per caso visto qualche riproduzione dei manifesti mentre,caduto il PCI, in gestazione la Cosa,c’era una frase bianca come scritta in corsivo su manifestoni rossi che promettevano durante l’attesa,diceva ” rivoluzione liberale ” e la gente leggendola non si arrabbiò o fece domande tipo: ma è di Gobetti ! lo disse Gobetti !.Nulla ,Io ci ho provato qualche volta l’ho fatto notare alle Feste dell’Unità.Silenzio e di corsa c’erano gli ossetti le salsicce la carne ai ferri e vin bon.Rimanevo sempre solo per un pò agli stands del libro.
    Quel rahazzo ieri sera non ha capito e i presenti tacendo tutti sono andati a casa.
    Oggi più tardi i ristoranti dei Colli Euganei faranno il pieno.
    La festa dell’immacolata rende come le altre pause.
    Domani domenica,lunedì ricominciano le scuole.
    Vicino a casa mia c’è una chiesa islamica anche lì oggi faranno ressa
    Pare se non piovesse quasi il primo maggio.
    Agli auguri che non capisco
    rispondo auguri
    dario

    Le così chiamate
    nostre poesie
    son forse sfoghi
    vuote lagnanze
    senza un futuro
    un costruttivo fine
    drio

    oh.SMILE,
    a te speciali parole
    vorrei lasciare
    quelle scritte tempo fa
    quelle pensate che tu conosci
    quelle che vorrei
    non posso
    non so dirti
    SMILE
    un pensiero leggero
    pesante
    allegro( quì ho bisogno di te io non sono capace )
    a te
    a chi ti è vicino
    dario

    Ciao SMILE,
    le feste stanno finendo, per fortuna
    quì attorno senza ragazzi
    i portoni del Maldura
    le altre scuole
    tutta Via Beato Pellegrino
    appare è diversa
    Non vedo l’ora di sentire di nuovo cavolate(…….)
    risate cose e cose che sembrano inutili
    se non ci fossero loro
    i ragazzi
    sai che barba
    E tu piuttosto come stai
    la tua fede politica subisce incrinature
    o sei sempre sicura
    Quassù a livello regionale e provinciale hanno combinato tutto
    Sentire la tua voce amche per scritto
    mi fa anche piacere.
    Ciao SMILE
    auguri per il 2008
    dario

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