Il rock
Di Jerry Lee Lewis
La sera di Ferragosto
Antica leggerezza
Ritrovata
Il ritmo
Sempre mio
Giravolte
Con la gonna
Al vento
Le gambe abbronzate
In bella mostra
Spudorate
Come sempre
Spudorate
Come so
Hai telefonato
Per dirmi che la ricordi
(cosa, non dico)
Con nostalgia
Che vorresti vedermi
Il rock
Di Jerry Lee Lewis
Sotto le stelle
La sera di Ferragosto
Il fiato un po’ spezzato
Le sigarette – certo -
Non il tuo desiderio
Ripensato
Giravolte
Con la gonna
Al vento
Le gambe
Spudorate
Come sempre
Come ancora
Solo io
So
Smile
17 agosto 2007
…………………non m’intrometto.Ricordi………..a ciascuno il suo.Pensarci,ciao SMILE.
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 18th, 2007
bella bellissima … brava bravissima … tanta tantissima
Left by enrico dignani on agosto 18th, 2007
Grazie Digna… Il “tanta tantissima” è di per sé un poema. Grazie…!
P.S. Dario, sta’ tranquillo. Non preoccuparti per me. Le donne, anche quelle che sono andate a scuola dalle suore, quando vogliono – e forse come sai -, sanno essere stronze. Per esempio, quando pensano: “E’ qui che ti volevo…!”
Left by Smile on agosto 18th, 2007
S M I L E,
tu sai tu capisci
tu senti
anche quello
che dico
che non dico
vorrei
ma dubito
è un logorare
pensare
ho l’anima
l’animo
qualcosa che mi fa
sentire
volare
toccare
e mi scuoto
dal sogno
esisti
ci sei ma dove
dove in quest’attimo
già passato
che più esisterà
la musica
non quella che suona
il figlio del Console Americano
bensì
la tua:
Jerrj Lee Lewis
le gambe
erano le assetate
innocenti
puttane tue gambe
a giocare capovolte
sul tavolo
per terra
mentre io bastardo
inutile volgare
credevo
superbo e presuntuoso
senza sapere
della tua esistenza
voglia di vivere
sciocchina
allegra
giovane
ed urlavi
andando fuori tempo
sorda ai rimproveri muti
di Gigino
geloso
ora geloso
irritato
di tutto
senza avere diritto
alcuno
e mi lasci dire
chè le presunte parole
sono solo parole
non toccarti
non vederti
sei la mia Musa
ispiratrice
ma Tanta-Tanta-Tanta
l’ho detto e scritto prima io
poi Enrico
io ti so Tanta
in ogni senso
quelli mentali
e carnali
di sfuggita magari
accarezzare
come tu desideri
i tuoi piedi
mentre giaci
soggiaci
ti lasci andare
e senza che mai alcuno sappia
immagini
ridi
sorridi
ad occhi chiusi
stesa
o coperta
e potrò bere
sino a prosciugarti
intera
senza più goccia ad altro
comunque tu sia
COMUNQUE
capisci
hai CAPITO ?
COMUNQUE
io vorrei berti
sciacquarti
riberti
tentare
almeno tentare
e sentire il sospiro
di DONNA APPAGATA
e GRIDARE : FINALMENTE!
Non essere mai triste
amore
che leggi
corri al mio blog
precedi i miei pensieri
Sei tu che mi detti
mi suggerisci
correggi
SMILE ci baceremo mai ?
Non voglio sparire
così
come non so
un giorno
domani
mai
Almeno….almeno….
chi siamo SMILE ?
dario
( sempre , se vuoi )
SMILE ,
non essere triste
il pensiero
che tu possa esserlo
che tu ripassi
e torni
ai miei pensieri
oh. no S M I L E
serviti di me
di quel qualcosa
se l’ho
prendi butta getta
brucia accarezza
S M I L E
sei TU SOLO
pensiero MIO
piccolo animaletto,
così bisognosa
di Tutto
CHIAMAMI,
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 19th, 2007
SMILONA,
pensami se puoi.
Cosa sarà
se tu non fossi
se tu mi esaspererai
ancora
cosa potrebbe essere di me?
Mi piacerebbe indossassi una trasparente
bianca gonna
merletti e fiocchi colorati
da portare al fiume………
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 20th, 2007
…………….e non sei stronza…..sei SMILE.
Sai cosa vuol dire
essere follemente
DESIDERATE ?
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 20th, 2007
SMILE,
sono di corsa
una carezza
sul volto
soffio tra i capelli
perdermi nei tuoi occhi
affogare nei tuoi pensieri
mai sciocca
U N I C A
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 20th, 2007
………ti ho dato il mio numero telefonico.Sono-ero sicuro-che un giorno mi avresti detto : CIAO.
forse l’emozione inimmaginabile di udire il tuo respiro,il tono della tua voce,vorrei dirti,soloscriverti e tu non telefonare a chi ti chiama.Nessuno ti merita,come sono stupidamente geloso.Oggi quì a Padova è giornata settembrina,c’è un sole tiepido di un autunno pulito lontano da violenze e menzogne.Il mio cortile ha una luce strana infantile,manchi solo tu.Gli sportelloni delle finestre ove abita il figlio del Console Americano,sono socchiuse,cambiano aria per domani pomeriggio: alle ore 15,30 si eserciterà su Schuman ed io terrò i vetri aperti per ascoltarlo.
Penserò sempre a te.
SMILE,
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 21st, 2007
SMILE,
esprimo le mie più ampie riserve sul PD.Mi pare una fuga,vigliacca,con tutto il sospeso lasciato per strada.
Oggi ho scoperto un fotografo che riprendeva i miei LUOGHI.Conosce il mio blog e daccordo con bruno menti stanno completando la copertina.
Immagini sul piccolo meraviglioso mondo che scopro continuamente e i Padovani fanno oh!
Niente, desideravo dirti anche questo.
Ci fosse una corda marinara per annodare il mio collo accanto alle tue mura di casa|
Ciao,tante cose,non parole vorrei dirti.
dario.
Left by Dario Petrolati on agosto 21st, 2007
Che pensi A S M I L E
non so
aspetto irrequieto
appesso a che cosa PER S M I L E
scegli
scegli
non fuggire dario
un pò di pace cercata
rinnegherei
pur di sentire
l’odore
il sudore
la rabbia
la roca risata
di una Donna vissuta
di una Femmina desiderata
appesa alla coda di un aquilone rosso
che gira
gira
dentro la Corte
del Palazzo di Urbino
Ecco quel posto
agognato
in settembre
quando tira vento pulito
sarebbe l’ideale
o la terrazza sul porto ad Ancona
in cima a Via Ciriaco Pizzecolli
di fianco alla Facoltà
od anche vicino ai pini del Viale
dove tu vivi.
ciao SMILONA,
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 22nd, 2007
………..una donna con la testa
una testa colma
segreti pensieri
lacrime nascoste
mani pesanti
da schiaffeggiare chi fa soffrire
mani leggere
trasparenti solo da baciare
cuore che scoppia
per la voglia di avere
per i desideri non soddisfatti
cuore di donna desiderata
che si nega
e non vorrebbe
donna che veste segretamente
di notte
i profumi dei pini
donna che si lava nell’acqua del fiume
e l’acqua ne esce trasparente
profumata di sudore
di quello che indossa
quando pensa a qualcuno
che
se
anche lontano
sogna di possederla
soggiacere al suo volere
imperioso di femmina-femmina
folle come SMILE
che tace
giudica da signora
conserva segreti
e fa soffrire
chi la vuole
la pensa
la desidera svestire
piano-piano
poi sempre più veloce
per toccrla
guardarla
tutta baciarla
e ribaciarla
……….e dietro il figlio del Console Americano
accompagna il lungo coito
nelle sudate pietre del cortile
………..SMILE………
………….dario……..
dalla schiena graffiata
si può resistere sino alla fine
desiderio di dario per SMILE
dario a Padova e SMILE..dove..dove SMILE?
Left by Dario Petrolati on agosto 22nd, 2007
SMILE,
che tace
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 23rd, 2007
SILENZIO
CI SONO COSE CHE FORSE NON POSSO
DEBBO CAPIRE
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 24th, 2007
……………non merito perdono.La mia volgarità merita solo silenzio.Mi pesa.Oltre e di più non riesco ad esprimere.
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 28th, 2007
SMILE,
grazie per esserti espressa così positivamente sulla mia ultima confessione.Grazie più di ogni cosa per i soletti che mi ridanno coraggio a scrivere di te per te.Certo che è dura,ho un mal di stomaco,salterò il panino cosa non grave.Quello che mi pesa sono le espressioni il linguaggio che ho usato con te,onestamente mi dispiace, non mi era nai successo,vuol dire che sotto sotto sono veramente squallido e superficiale.Non so proprio come venirne fuori,anche perchè non rinnego intimamente quanto ebbi a scrivere,ho fatto male ad esternare,ho detto eppoi pensato.Anche se non ripeto le espressioni ” calorose ? ” sai benissimo che i miei pensieri non possso rinnegarli.Taccio,ti penso.Adopera tu come credi il mio nome,le mie sensazioni che sai di provocare.Mi fa male lo stomaco,se sapessi che solo piangendo tutto potrebbe ritornare come prima di quando io mi permisi la confidenza che sento ti ha ferito.ebbene compirei l’atto pur di tornare a quando fumosamente sentivo la tua presenza lontana e mai mai pensavo di scivolare così in malo modo.Mi dispispiace moltissimo.Ecco come malamente so dirti quale è il mio stato d’animo,confusione mista ad umiliazione,poichè un pò di dignità ci tengo ad averla,smetto adesso ore14,45 di rubarti il tempo.
Ciao Smile,
dario
Per quanto riguarda il tuo impegno politico immagino l’amarezza,io cerco di consolare chi mi è vicino sul lavoro e nella strada,ma è dura perchè sento un peso di menzogne ed provo vergogna per l’inganno che si prepara a chi aspetta un futuro leale ed onesto.Comunque grazie Smile per quello che fai,tanti auguri,ma io non credo, non vedo cielo pulito,c’è intorno,sopra la Federazione , in sindacato ovunque un aria che non è mia.
auguri e serenità,
dario
Grazie per essermi rimasta amica,ma non esagerare nei complimenti,io poi ci credo e potrei scivolare
Left by Dario Petrolati on agosto 29th, 2007
brava smile
Left by guido arci camalli on agosto 29th, 2007
…………………oggi piove
scioccamente
e la gente ha paura di bagnarsi
senza ombrello non si esce
nemmeno un lavavetri si azzarda per le vie di Padova
mi ero di menticato esistessero quei derelitti così fastidiosi e pericolosi
bravi nostri amministratori
ora si parla del prete innamorato
fidanzato
non molla il prete
e il vescovo di Padova si arrabbia
Bossi,Berlusconi,lavavetri,Governo tutto da noi eletto
qual’è il problema?.
esco ,senza ombrello,vado alla Wiennese altrimenti scoppio di rabbia…
Saluto chi accetta il mio saluto,oggi resterò in ufficio sino a stasera,dove sono gli amici?.
Ciao Enrico,
Ciao SMILE
ogni soletto è sempre un gran regalo,
ciao amici
dario
Left by Dario Petrolati on agosto 31st, 2007
Ciao SMILE,
pare una vita
qualcosa s’è rotto
come se piovesse sempre
Perchè un sogno
forse esagerato
finisce così
tra indifferenza
girandosi dall’altra parte
E’ tornato sai
il Figlio del Console Americano
oggi
tra poco
riprenderà a suonare.
Oltre il cielo
grigio
pesante
ho dentro sempre
la speranza
che torni il sereno.
I tuoi soletti mi mancano tanto.
Ciao SMILE,
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 5th, 2007
oh,SMILE,
i giorni andati
i soletti
non sono solo ricordi
che ho immaginato.
Vero?
Smentiscimi per favore.
Esisti
dimmi che esisti.
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 5th, 2007
ed io ti penso
quanto
lo sai
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 9th, 2007
……..vorrei
vorrei
ma non lo dirò
cercherò di farmi capire
Se tu mi pensi
almeno un poco
capirai tutto
Ciao SMILE
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 10th, 2007
Ciao SMILE,
io so
che tu capisci
che tu….
Sii sciocchina
superficiale
sbadata
guarda per aria
il cielo
le nuvole
respira il mare.
Non ti far male
respira profondamente
pronuncia
in silenzio
da sola
il mio nome.
Dario
Left by Dario Petrolati on settembre 11th, 2007
SMILE,
oggi alle 15,30 sarò meno solo.Il Figlio del Console Americano mi terrà un’enorme compagnia,senza conoscere la sua voce umana,mi trasmetterà con le sue mani,la sua mente un pomeriggio che solo io fortunato posso respirare.Ho già la Repubblica ed un quotidiano locale,bevuto il caffè alla Wiennese,amaramente ho sorbito lo sfogo di una docente del Maldura che gridava di essere anticomunista,che gli extracomunitari sono tutti uguali,incivili e faranno scomparire la nostra civiltà.Peccato,la conoscevo e credevo fosse una persona normale.Le righe presenti hanno il fine solo di augurarti una buona giornata,serena, solare.I tuoi soletti mi mancano moltissimo ed io mi tengo frenato per non soffiare sul tuo collo.Continua a correre e respirare l’aria magari salmastra,non voglio noiosamente ripetermi,in mente e su pezzetti di carta sono pieno di appunti.
SMILE,ci sei sempre selvaggiamente-dolcemente-discretamente.Pensami,se puoi.
daio
Left by Dario Petrolati on settembre 12th, 2007
……..manca poco SMILE,
meno di mezz’ora
come vorrei potessi partecipare
emozionarti
sudata di profumo amoroso,
ascolta
ascolta
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 12th, 2007
Che peccato
sognare
desiderare
pensare
da soli
Che voglia di dire
sentire
una voce
SMILE
SMILE
è dura
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 13th, 2007
…….ora vado in banca per un controllo di una polizza vita,debbo vedere se mi fregano e quanto.Tornerò in ufficio subito.La Repubblica l’ho già presa, la banca ha sede accanto l’edicola di Maurizio.Quanta gente che corre,quanti giovani senza idee,confusi,allegri col cellulare e le ragazze con le pance tese e scoperte,io con la fine della bronchitella.Vedessi che belle le illustrazioni,acquerelli in bianco e nero,dei luoghi da me detti.Mi piacerebbe sentirti,udire e magari vedere la tua voce,visto che sei una fata.
Ciao SMILE,
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 14th, 2007
SMILE,
splende un sole giovanile,non scalda,ma dopo tanta fitta nebbia fa un bell’effetto.Quì dove ho aperta mezza finestra sul cortile,c’è un silenzio bello,Via Beato Pellegrino dista in linea d’aria circa 20 metri,i muri dei palazzotti sono spessi e pare selezionino anche i rumori che possono o meno arrivare al lungo e stretto antico cortile.Sono tutti a letto,prima di vestirsi, lavarsi e prepararsi per andare a pregare i patavini la prendono per le lunghe,la telefonata pettegola e ripetitiva fatta di pause e cose dette in dialetto e un tentato italiano,apriranno gli scuri per cambiare aria eppoi c’è chi va prima al Carmine eppoi passa a ritirare il pacchetto di paste alla Wiennese.Io ho anticipato tutti,Rapubblica da Maurizio l’ho già preso,ho percorso il marciapiedi destro,fuori dai Portici dove la Libreria ha cambiato esposizione,attaccato al muro del Maldura,oggi chiuso,sono arrivato alla Wiennese.Con somma ed unica cortesia la proprietaria mi ha confezionato il caffè per la mia testa,senza storie,sguardi ai mobili arredati e tutto colmo di profumi e ghiottonerie,luci fioche eleganti dai lampadari veneziani,come la messa,anzi è proprio una messa-laica,non sai come girarti pare un paese di balocchi,tutte in costume tirolese le commesse giovani e sorridenti non osano farmi il caffè,sanno che la signora o il marito il mio gustoso aroma deve essere posato in una tazzina,senza zucchero,niente cucchiaino pertanto,sotto un piattino disegnato ed un centrino traforato.Ho l’angolo mio in piedi lontano dalla cassa.Senza mai spiegarci ci siamo capiti in tutto ed ogni volta finita l’assaporata scena aspettano la mia espressione di gratitudine per come sono bravi e gentili.I grazie reciproci non finiscono mai.Spesso
desiderano regalarmi una tazzina e non accettano moneta,d’estate quando fanno il gelato,a Natale e a Pasqua mi offrono loro prodotti ed io debbo accettare,magari ricambio con qualche libro o disegni che mi regala qualche amico.Stamane Maurizio mi ha detto che la mamma del Figlio del Console Americano desidera conoscermi,lo spione le ha detto che ascolto lo Schumann del figlio,il Console è stato trasferito a Caracas,ma la famiglia culturalmente ama la casa,la città e il nostro Paese.Quando ci sarà più confidenza salirò gli scalini ed una volta almeno vedrò suonare.
Ecco questo accade, ho un’appuntamento telefonico con Valentina Lo Surdo per conoscere, sapere qualcosa di Anna Menichetti,e sapere qualche particolare sul lavoro che svolge sul terzo anello e varie altre cose che riguardano programmi della filoduffusione.Ieri sono stato ad un direttivo dell’Auser,il 7 ottobre ogni domenica per sei mesi organizzeremo spazi per intrattenere uomini e donne della seconda e terza età, con balli e leccornie.Non mi entusiasma troppo,ma sento come dovere non abbandonare le persone più o meno sole.
Ho occupato il tuo spazio,SMILE,senza parlare di te,ripeterei pensieri e parole che conosci a memoria.
Mi auguro che siano giorni sereni,cerco però di dirti senza fare troppe storie,che sei sempre nei miei pensieri,a volte mi piacerebbe litigare dal vivo a voce con te,per poi fare la pace e magari riderci sopra.
SMILE,
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 16th, 2007
………….non ci sono attualmente aggettivi o sostantivi per commentare la Ringhiera.
Turbi
addolori
vorrei donarti
dario
Left by Dario Petrolati on settembre 17th, 2007