Lettera a mio figlio Emanule
Quando nascesti dal tuo grembo materno,
non vedesti il dolce sorriso di mamma:
i suoi occhi erano spenti.
Il corpo che ti dava la vita era tremante
e la sofferenza minava già il tuo piccolo corpo.
Non un vagito, non un sussulto,
non ti posasti su quel petto d’amore
che ti aspettava con tanto ardore.
Non so se c’era la vita in te in quel momento,
una mano ti prese e ti portò lontano.
Passarono i giorni, trepida attesa del tuo ritorno,
la ragione della tua vita non sapeva dell’evento.
Lacrime e gioia scaturirono dal suo viso
quando ti strinse al petto con un dolce sorriso.
Tanti anni or sono passati,
ma la vita non ti ha mai sorriso,
ma io ho gioia nel mio cuore:
Tu sopporti tutto sempre con pazienza e amore.
Una piccola cosa, un piccolo dono, un sorriso,
sono tesori per te che danzano maestosi
nella stanza del tuo cuore.
La vita è una continua scoperta per te;
piccole e grandi cose, ugualmente fantastiche
colorano i giorni della tua vita.
Alti grattacieli abitano i tuoi sogni,
maestose cattedrali stanziano nel tuo cuore
tu sai donare agli altri solo amore.
Ti voglio bene figlio mio,
continua a donarmi la tua semplice e vera fede,
la tua infantile capacità che sai dare,
che sa amare senza mai nulla chiedere.
Grazie Emanuele,
la tua vita dono di Dio,
è un esempio d’amore
in cui voglio attingere anch’io.
Il tuo papà Gilberto.
Gilberto Cavallari
Senigallia, 26/02/03
Dedicata a mio figlio Manuele nel giorno della sua nascita con la mamma in coma.
bella bellissima …
Left by enrico dignani on giugno 5th, 2007
…sì, auguri a Emanuele e un pensiero alla sua mamma che è riuscita a farlo nascere nonostante tutto: ma sull’amore delle madri, io non ho mai avuto dubbi (l’esperienza della mia nascita è molto simile)… E tanto affetto per Gilberto che ha saputo scrivere questa bellissima poesia. Non tutti i padri avrebbero saputo farlo.
Left by Smile on giugno 5th, 2007
Caro Gilberto
io conosco bene la tua storia come sai, e quella di Manuele e quella di Maria, posso dirti solo una cosa: sei un grande! Siete grandi.
Questa poesia io non so dire se è una bella poesia, ma è toccante e fa pensare, molto.
Grazie
Left by Leonardo Barucca on giugno 5th, 2007