Se questa notte
non ti vedrò
allora cercherò
fra pieghe
e voci
ovunque
nei colori
del sonno
mi piegherò
aprendo pagine
carezzando libri
che un giorno
leggemmo
assieme sul balcone
ci fece perdere
nesso quasi
come Amleto e tu Ofelia:
recitavamo vita
giocando con raggi
di sole ridente
mentre la luna
illuminava di traverso
cortili e palazzi
della Padova antica
ove ebbe poi
a recitare
la Bisbetica Domata
colei che
senza fuggire
sparì all’angolo
della Cattedrale gotica
buia e splendente
quasi bella
profumata come te
ti chiamerò
senza ricordare
il nome
pregherò iddio
magari pensando
“cose”
come nei tempi antichi.
Dario Petrolati
www.dariopetrolati.it
Padova 23 febbraio 2012
(realtà immaginata)