Uno stridio… e sotto i piedi
un binario bianco trattieni
con quella gamba piegata e poi allungata
ti slanci impavido su quel tracciato
che da un gessetto sembra indicato;
passo, passo alternato ti dilegui
nell’incantato bosco
tra foglie, ramoscelli e licheni
netti strappati da insistenti venti
quasi a trattener la scivolata via.
Sul falsopiano ti affianca la racchetta
che dà la spinta
per avanzar lontano nella salita
e dietro lasci disegnata a spina:
superarla puoi
con forza di perseguita meta
con i numerosi passi sostenuti
al ritmo del tuo sci.
Paola Schiaroli
Ciao Paola.
Enorme
credo sia la tua forse più bella completa poesia
Hai reso la visione con parole che sanno di neve
come se fossi pur io da quelle parti
sentire i muti cambiamenti di rotta
sullo scivolo
Che tu sia brava lo sai
Stavolta hai superato te stessa ed è sempre un piacere leggerti
dario
Left by Dario Petrolati on febbraio 14th, 2011