Poesie Senigalliesi » Blog Archive » Nulla da fare
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Passate ad altro

Non merito
e voi lo stesso
pensate
se riuscite
ai fatti vostri

Sorrisi
comandi
buon giorno
ma come siamo buoni
educati

Solo bugiardi
peggio
assai peggio

Allora se scrivo
qui
se appunto pensieri
sensazioni
ciò che vedo
è per me solo

Trattasi di diario
quasi quotidiano
senza pretese
perchè poi
solo come fanno
le ragazze
“quelle che c’erano”
possa ricordarmi

Poeta delle donne

Ma fatevi in là

Sono pensieri
involuti
senza dignità
con dubbi
preghiere
“guardate”
bestemmie mai dette
solo sentite

Arrivano risposte

Ci attaccano espressioni
giudizi

Dai Baschi
ov’è fuggita Maria
minacce

E questo
non so capirlo

Anna che legge
sa di tutto questo
desidera sia sereno
spedisce respiri
sente i miei pensieri

Anna è intelligente.

Dario Petrolati
www.dariopetrolati.it
Padova 21 marzo 2009
(questa è primavera)

8 Responses to “Nulla da fare”

    Prego ogni eventuale lettore di non seminare astio
    dico ciò con ragione
    in quanto se tirano o girano le scatole
    allora sarebbe opportuno pensare e leggere altro
    da un pò di tempo
    se non c’è indifferenza
    tanta mi pare
    abbonda anche del fiele
    quasi ci fosse gusto malefico
    a farci male
    dario.

    Dario che caspitina scrivi, qui mi pare siamo tutti sereni, sei comunque sorprendente e questo è simpatico,sto ascoltando della musica strana contemporanea ti mando il link:
    http://musicnerve.com/index.php?option=com_content&task=category&sectionid=2&id=3&Itemid=26
    spero ti piaccia, siamo tutti amici stai sereno .ciao

    Dario…non aspettarti reazioni alle tue azioni..tu sei già la reazione alla natura intorno a te…solo noi possiamo essere indifferenti a noi stessi…il mondo si accorge sempre anche se non te lo manda a dire…sai com’è…tutto è vanità

    Uno alla volta per carità e grazie agli uomini:
    Da un pezzo ,Enrico ,ci conosciamo e sempre spirito e aiuto amicale da te mi è sempre giunto
    so da chi guardarmi l’età non matura ed io da fesso ed oltre dico e scrivo e leggo che a qualcuno dà fastidio o meglio irrita e morde
    la vita non mi ha insegnato nulla
    almeno avrei potuto imparare a mentire anch’io
    I prestiti sono prestiti
    i doni sono altra cosa
    come i discorsi dalle supposizioni
    mali pensieri che solo mi spiacciono
    Tutti amici Enrico eh cavolo amici è una parola grossa
    io sento ,non immagino rancori ingiustificati

    Lorenzo
    il pulcino della covata
    sei sano
    troppo saggio per la tua età
    dici suggerimenti logici
    cercherò e non è facile
    seguire il tuo carissimo consiglio

    A tutti e due un abbraccio da fratello-padre
    avervi per amici mi consola e più
    dario.

    …non aspettarti reazioni alle tue azioni
    tu sei già la reazione alla natura intorno a te
    solo noi possiamo essere indifferenti a noi stessi
    il mondo si accorge sempre anche se non te lo manda a dire
    sai com’è…tutto è vanità.

    Ecco bravo Lorenzo questa è una poesia.

    eh. si vanità e soliloquio
    resta ben poco da gettare
    poesia e non
    sotto la pelle conficcata
    magari apparenza
    o bisogno di qualcosa
    che non si può
    deve
    manco pensare
    il resto non esiste
    appartiene
    a chi?
    dario.

    Quello che dà fastidio è l’indifferenza
    l’ignorare quando invece senti voglia desiderio di vomitargli addosso
    mica ci vuole coraggio
    basta essere leali e dire quello che si pensa
    sempre che valga la pena
    perderci tempo non so
    qualcuno capirà
    spero
    dario.

    Se una ragazza/o è ricercata e cacciata per farla tacere
    chè i suoi ideali sono illegali per il potere
    allora c’è poco da disquisire o sorridere
    Lì cè sprezzo della propria vita ed anche coraggio
    dario

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