Poesie Senigalliesi » Blog Archive » Secondo movimento di Franck
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Mi accartoccio

Taglia la notte

Impietosa
la corda di violino

Arriva di corsa
il tasto
del pianoforte a coda

E’ quel ragazzo
figlio del Console

Non ha dormito
mani fredde
agili chiamano
lei non risponde
anzi è
fuggita
scappata a cavallo

Leggeva sempre
quel libro
copriva la copertina
era segreto il pensiero
mentre lui languiva
su note di Schumann
ella programmava Notti Bianche

Aspetterà sul curvo ponte
l’uomo più grande
maturo
che le trasmise brividi
solo guardandola

Io non so l’inglese
che posso dire
il ragazzo mi guarda
aspetta

Sussurra sfinito:

L’hai vista?

Dario Petrolati
Padova 12 novembre 2008
(il Cortile di Via Pellegrino,16)
www.dariopetrolati.it

5 Responses to “Secondo movimento di Franck”

    Claudia,
    la stupenda reale libraia
    l’ha letta
    Dario
    anche se non è pensata
    scritta per me
    me la regali?
    Ed io dentro la busta bianca
    nelle sue mani
    come quelle del figlio del Console
    l’ho messa e portata.
    C’erano troppo ragazzi d’intralcio
    avanzo un abbraccio da Claudia.
    dario.

    Sempre mi chiedo perchè
    di tante cose
    troppe
    che non capisco – condivido
    Una per esempio
    mi sta quì
    ” sul gozzo ”
    mi pare si dicesse
    E’ mia impressione
    o le nostre poesie
    quelle per le quali
    si litigava
    io magari
    ci si sfogava
    e poi da amici in internet
    pareva tornare la pace
    ci si chiariva
    Ora c’è silenzio
    ci leggiamo
    forse
    e taciamo
    o forse nemmeno più ci leggiamo
    tra noi
    Perchè?

    SMILE
    che sempre ci metteva in riga
    e mandava i suoi stupendi profumati soletti
    Enrico con le sue folli alate provocazioni
    Ora per fortuna c’è Lorenzo
    aiuta e sparge bontà
    si sente

    Ma tutta la lunga fila
    mi pare in pausa
    cos’è quest’aria mogia
    proprio non so

    C’è qualcosa da un pezzo
    che spezza
    pare
    i nostri vogliosi
    sogni di gloria.
    E’ troppo se chiedo una smentita?
    dario.

    Fai benissimo Dario a buttar fuori….il fatto è che credo che la poesia sia difficile perchè siamo noi…non c’è da tergiversare…quindi meglio pazientare

    Perdurando i problemi ecnici su VS sono costretto, onde pubblicizzare al meglio questo comunicato:

    DARIO PETROLATI A SENIGALLIA PRESENTA “LUOGHI”
    Giovedì 4 Dicembre, alle ore 18,30 presso la saletta TV dell’ Albergo-Ristorante Bice in via Leopardi, 105, Dario Petrolati, rientrerà nella sua Senigallia, da Padova dove da anni risiede, per presentare il suo primo volume di poesie dal titolo “LUOGHI” edito a cura del Centro Studi Luccini di Padova http://www.centrostudiluccini.it/. Edizione con una tiratura di seicento copie, che in pochi giorni sono andate esaurite, tanto che si parla di già di ristampa.L’ autore, dopo la presentazione del volume, sarà ben lieto di offrirne una copia in omaggio, a tutti coloro che ne faranno richiesta, sempre compatibilmente con il numero di copie in suo possesso.Coloro che fossero interessati poi, a continuare l’incontro con l’autore,nella cena che seguirà,sempre presso il ristorante Bice, sono pregati di mettersi in contatto con l’ organizzatore Franco Giannini, per prenotare, o contattando con una e-mail: brontolone42@yahoo.ito o inserendo la richiesta come commento a questo stesso post pubblicato sul blog http://www.lospigolatore.blogspot.com/

    Dario : benedetto figliolo ! quando si ha qualcosa da scrivere lo si scrive quando non si sà
    che scrivere credo si un bene che Dario ci richiami all’ordine nell’arguto esserci-
    Ho mandato me medesimo nel mio cervello alla ricerca di una poesia di Natale (cazzo sono difficili
    le poesie di Natale)ce l’ho pronta la caratterizza il 2008 ma non è colpa mia.
    ci vediamo da Bice ciao.

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