Appena tornato

Dio che fatica
portare in giro gli anni
vestito pesante
come la mattina presto

Per le Riviere
o antiche vie
solo altissime mamme
col marsupio
per bimbi appena nati

Giovanissime ragazze
che ancora studiano
hanno trovato il tempo
per fare l’amore
diventare più donne

Portano capelli lunghi
biondi con le meches
hanno stivali leggeri
foulard aperti
invitano a guardare

Età da collegiali
frutti proibiti
a moralisti distratti
fuori dal tempo

A Largo Europa
fermo al semaforo
incontro Randi
col Gazzettino
sotto il gomito
piegato e ripiegato
non finito di leggere

Ci salutiamo commossi
senza perduta dignità
chè per noi
serbiamo segreti
ricordi di coste
onde di oceani
autori scordati

Confessa mogio

Il Furto

Stamane hanno rubato
la sua bicicletta

Quella pulita
leggera
col cavalletto
la targa di cartone
gialla
della Lega Ambiente

Sempre arrivava nel Cortile
guai a graffiare il muro

Sembrava in mostra
a Parigi
vicino all’Arc de Triomphe
ove Grandi Firme espongono
oggetti per ricchi
e potenti

Ci siamo parlati
logicamente di libri
mostre
tempi

La Magnani giganteggia
per tutta Padova

Nobilita ed umilia
rancori sopiti
ricordi
tempi lontani

Pare udire la sua voce
uscire dai forti denti
che ride
urla

Ciao Randi

Fa un pò di conti
sale sul 16

Da un vecchio ciclista
di periferia
pare abbia trovato
qualcosa

Una bici qualsiasi
per accorciare
il tempo
strade
posti
che solo Lui conosce.

Dario Petrolati
Padova 8 ottobre 2008
www.dariopetrolati.it

Posted by Michele on giovedì, ottobre 16th, 2008 at 1:48 am.