Fatto il caffè alla Wiennese
col sole in fronte
inaspettato
Senza asciugar le labbra
piccolo trucco
il sapore unico
dura più a lungo
almeno pare
Salgo il piccolo divario
sino a metà
Ponte Molino
Fermo
guardo attorno
il retro delle case
voci mozzate per la pausa
come se il mondo
tutto
fosse più buono
Silenzio e sole bianco
che non scalda
presenzia
e fa la spia
alla luna nascosta
spenta
ch’è giorno
non si vede
Sugli scalini dei bar
a Piazzale Mazzini
in pausa
divorano sigarette
le ultime ragazze
col fiatone
Hanno usato bici da uomo
quelle nere con la canna
pesanti
di ferro vero
riverniciato a nuovo
Tutta di corsa
a gara
in senso vietato
sino a sfinire
l’intera
Via Beato Pellegrino
Parevan spadaccine
agili e forti e lunghe
pigiavano eleganti
sui pedali.
Dario Petrolati
Padova 3 ottobre 2008
www.dariopetrolati.it
Pare quasi tanto da esserne poi sicuro che ste cose le veda per grazia ricevuta.
Io straniero quassù ho la fortuna di notare ciò che i locali non vedono.
Fortuna e sensibilià cosa sia non so
di certo mi fa piacere
quasi mi ricorda Roma
i miei 20 anni.
dario.
Left by Dario Petrolati on ottobre 7th, 2008
SMILE mi disse:
te la canti e te la suoni!
riprovo di nascosto l’invito:
guardate e vedrete la scena
era davvero bellissima.
dario.
Left by Dario Petrolati on ottobre 8th, 2008
Era ,
è buia la vetrina
tutta la libreia stamane
chissà perchè
scuro e freddo
presumo tempi oscuri
pensieri cattivi
non miei
però.
dario.
Left by Dario Petrolati on ottobre 11th, 2008