Barbarismi
Qualcosa di simile
Poco
confuso
ricordo
La professoressa Enea
Guai a scrivere
dire parole non pure
Ella ci teneva
Spiegava
La bellezza della lingua
si odorava nell’aria
Pronunciava
sorridendo garbatamente
poetiche
Sentivo Anna Menichetti
sussurrare sonetti di Shakespeare
intervallati a note di Scarlatti
Chiudevo gli occhi
vedevo le mura di Gradara
scordavo il respiro
L’onde di Trieste
il pianto di Didone
cavalli che fuggivano
tumulti
fumo e fiamme
Rimaner ragazzo
sempre
In quella scuola
laggiù.
Dario Petrolati
Padova 22 aprile 2008
(le medie a Senigallia)
www.dariopetrolati.it
bella bellissima …..primaverile bel dire ….
Maggiolata
Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l’usignol.
Schiamazzano i fanciulli
in terra, e in ciel li augelli:
le donne han ne i capelli
rose, ne gli occhi il sol.
Tra colli prati e monti
di fior tutto è una trama:
canta germoglia ed ama
l’acqua la terra il ciel.
E a me germoglia in cuore
di spine un bel boschetto;
tre vipere ho nel petto
e un gufo entro il cervel.
Giosuè Carducci
Left by enrico dignani on maggio 7th, 2008
Sorprendi sempre caro Enrico,
io non la conoscevo
mai l’avrei detta di Carducci
Sei sicuro ?
Comunque se lo dici tu ci credo
però i versi non mi suonano carducciani.
cari saluti,dario
Left by Dario Petrolati on maggio 9th, 2008
è una supercarineria ottocentesca Caro Dario c’erano le carrozze il Re \gran simpaticone \e tutto
un gran vivere disperato e variopinto…. ma certo che è Carducci più Carducci di così!
ciao
Left by enrico dignani on maggio 10th, 2008
Caro Enrico,
il Carducci richiede un lungo ragionamento,ho due libri della Zanichelli con dediche e suggerimenti regalatimi da un cultore di libri vecchi-antichi quasi,e spesso ci corro sopra per vedere se è possibile ” amare il Carducci ” non ci riesco,ha scritto cose mascoline ma gli preferisco di gran lunga il Pascoli specie quello piccino delle cose minime ed umili.Non so perchè ma pur riconoscendone la grandezza sono prevenuto anche per la delusione subita per la ” sua ” Odissea non mi piace la versione tradotta dallo stesso eppoi il suo slanguirsi per la regina Margherita,lui repubblicano,i versi in onore di Pio IX per farsi perdonare insomma mi sembra sia stato un opportunista.
Sbaglio?
Enrico ho la sensazione che ci sia un rilassamento generale in giro, sbaglio,esclusa Smile naturalmente.
Un abbraccio al mio sempre rimpianto amico
dario.
Left by Dario Petrolati on maggio 14th, 2008
IL giocare a scriverci delle cose fra sconosciuti o quasi è o può essere carino ma non è facile
ognuno suona il suo strumento a caso,un incoerente festa di suoni che magari non sempre riesce divertente …. io e te andiamo avanti imperterriti … non oseranno fare fuoco su di noi….
ciao Dario salutaci Padova tutta barboni e puttane compresi.
Left by enrico dignani on maggio 14th, 2008
Si caro Enrico è difficile giocare a scriversi tra sconosciuti specie quando qualcuno come me finisce per credere di vedere e sentire amici ed amiche voci vocine vociaccie bugie e verità camminate da seduti e soli sotto la grandine ognuno crede di avere cavoli suoi gravi più importanti e seri di quelli degli altri andiamo stando con un piccolissimo libro tra le mani come adesso facc’io -Lettera a D. di Gorz-Sellerio editore 7 euro con lo sconto che sempre Claudia mi applica altrimenti verrebbe 9 euro ma quì a Padova l’ho solo io chè ho dovuto aspettare un mese per farlo venire da Milano.Adesso i ragazzi del Maldura gli stessi che sono cinturati da cellulari che fisciano maleducatamente ininterrottamente ne hanno ordinati a Josa chè la suprema impossibile storia d’amore descritta ha mosso anche gli orsi marsicani e tu tu Enrico non puoi lasciartelo scappare magari già l’hai comunque ti prego di leggerlo dice tra l’altro:Hai appena compiuto 82 anni.Sei sempre bella , elegante e desiderabile.Sono 58 anni che viviamo insieme e ti amo più che mai…../Prosegue nella bellissima suprema dichiarazione d’amore poco prima di arrivare allo spigolo del THE END ch’ella ammalata e lui non rassegnato decidono di scomparire contemporaneamente dopo aver avvisato la gendarmeria e gli amici.Un amore così lungo profondo laico non credevo potesse essere mai esistito ed invece due lucide menti oneste l’un-l’altro esistenzialisti del gruppo Sartre senza clamore e chiese scoppiando d’amore pulito e verticale si sono guardati negli occchi e senza clamore hanno vissuto.Sono stato lungo ed ho forse rotto qualcosa Enrico ma non potevo lasciare sfuggire l’occasione senza suggerirti quanto sopra e per il resto sii certo che i miserabili e le puttane avranno il mio saluto di certo.I barboni e sono tanti di corsa senza pietà o carità-tanta solidarietà solamente purtroppo-le puttane tutte dalle suore alle ragazze del Maldura avranno addosso i miei occhi ed i pensieri chè già col caldo tante pance scoperte si vedono in giro e con 8 euro una ragazzina di 10-12 anni ti fa fare quello che vuoi.Se ne fregano non per voglia o sentimenti ed allora trovi le signore che si offendono e sbrodolano mentre le ragazze te la danno così……………Quali sono puttane non so oppure le puttane lo abbiamo inventate noi.Io non so basta toccare.
Un caro saluto
dario
Left by Dario Petrolati on maggio 14th, 2008