La reminiscenza dell’inverno nel cuore,
L’immensa volontà di riprendere la meravigliosa estate,
La semplicità dell’amore che ha turbato la mia anima…
Si rinnoverà il germoglio di felicità nell’infinito intimo?
Il cucciolo e debole miraggio, vive nell’ente materiale non distaccato dall’anima…
Il narrare del sapore antico… non ha perso luce…l’amore puro, non si scorda mai…
La sensazione è viva nel ricordo mai perso… certuni fasci luminosi, odono ancora…
Celati da un’apparenza di una maschera… ma non è la mia….
Percepisco il freddo crudo .. è la sensazione di fragilità che rende arida…
l’incapacità nel trascrivere la purezza del mio sentire…
L’espressione si muove nell’aria aleggiando, nelle parole l’estremo… della libertà…
L’ingiustizia che ha deturpato la mia anima, l’oblio dell’amore perduto, ha ucciso il volo cristallino di chi ascolta l’unica chiarezza che è nel cuore…
LuKreZia