Quant’è duro quel pedale,
lo sa bene ogni ciclista
mentre una collina sale,
ma che premio quella vista
che ti aspetta di lassù…
Non c’è uomo più giocondo
di colui che ha sudato,
sia in sella o nel mondo
che può dirsi arrivato,
che può or guardare giù…
E ora fermo sulla vetta,
pur avverte nostalgìa,
per l’amara sua gavetta,
sì sudata sulla vìa,
ma che amara non è più.
Il biciclo è una maestra
che ti educa a provare,
ciò che vedi alla finestra
sarà tuo se sai lottare;
quindi in sella pure tu!
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