Sono un grumo di rabbia
sbattuta dal vento.
Rabbia che si infila sotto le porte
e le fa sbattere di colpo,
rabbia che si increspa
come le onde del mare
sotto un cielo di piombo.
Sono un grumo di sogni
volati via lontano,
sogni grandi
maledettamente irraggiungibili.
Sogni troppo impunemente
trascurati.
Sono un grumo di sentimenti
racchiusi dentro
come in un pozzo.
Sentimenti senza un verso
che non capisco,
ora sfacciatamente felice,
e insieme triste,
sempre
perché so che il cerchio non si chiude
e sarò sempre a rincorrere
qualcosa
( qualcuno? )
che non raggiungerò.
Giulia Angeletti
14/02/08
bella bellissima brava bravissima … è meglio andare in campagna quando piove
che fare a briscola 59.
Left by enrico dignani on febbraio 15th, 2008
Salve, scrivo qui perché non so dov’altro sennò… è un peccato che non ci sia tutti i mesi la continuazione della premiazione della poesìa piu rappresentativa. Visto che Dignani pare molto attivo, l’amministratore del portale potrebbe dare in “appalto” la premiazione.
Vorrei proporre questa riflessione all’amministratore ma anche a tutti quelli che scrivono qui.
Un saluto. C.B.
PS: un plauso a Giulia, ottima composizione!
Left by Carlo Boria on febbraio 15th, 2008
GIULIA,
è troppo stupido e bugiardo sto mondo
mi sembra di averti predicato già una volta che andavi troppo veloce
non scendo in particolari
commentare la tua composizione
sarebbe porre dei limiti
confini
tu sai chi sei e cosa sei
Il mare il sapore di mare a Senigallia
è salato come quello di Trieste
Il mare Adriatico serve anche per lavare le cisterne delle navi
I tuoi occhi debbono volgere al cielo nelle belle giornate
i pensieri garruli serbali in cofanetti per il piccolo principe
e sorridi a chi scegli tu
ma prima pensaci 2 volte non regalare il tuo sorriso
vali tanto
i ladri girano notte e giorno
ingannare giovinette belline come te non è difficile
sappi che c’è gente che ti guarda e stima
Non solo però,
io ti ricordo sempre
dario
Left by Dario Petrolati on febbraio 15th, 2008
La tristezza di Giulia
è la mia tristezza
la malinconia di Giulia
è la mia malinconia
Il sapore del mare salato
il cielo
i sogni
le delusioni
le vigliaccate
usate contro Giulia
cadranno su chi non è degno di vivere
Giulia ha sogni coloratissimi che non si possono descrivere
non si debbono conoscere
proteggete
denunciate
chi osa turbare
creare sofferenze
al piccolo giovane cuore
di Giulia
Chiunque le crea turbamento o piccoli anche dolori è un vigliacco.
dario.
Left by Dario Petrolati on febbraio 16th, 2008
A Giulia
quando venne a Padova
dopo la giornata di lavoro
allegra
leggera
bella
ripartì
Io rimasi fesso
ancora la ricordo
in Prato della Valle
ferma davanti alle vetrine
ove esposte c’erano scarpine di vetro
giochini pensieri
che non le regalai
tanto ero preso
dal suo sorriso
dal suo esprimersi
Ho respirato una ventata di intelligente beltà
Giulia quel giorno non stava troppo bene
Così con quella voce viva” dolce stil novo ”
Giulia si toglieva e rimetteva gli occhiali
ripetutamente parlava parlava educata
porgeva espressioni con grazia e forse malizia
Io l’ho sempre guardata
Mirata
Avevano ragione : Giulia è bella e brava.
A Giulia
dicevo
ho pensato e regalato una poesia nel mio blog
dario
Left by Dario Petrolati on febbraio 16th, 2008