Ad Urbino
Cortile
del Palazzo Ducale
una usata luna
Palco di sedie
tavole grezze
Affilata
come Primavera
Giulietta
invoca Romeo
Attori
e personaggi
più tardi dormono
in roulotte
Romeo
sogna il Volga
Giulietta
avvolta nei maglioni
ode la Senna
Sospirano
recitano storie
Ognuno rimpiange
la propria terra
Recitano
Non sanno leggere
Si capiranno
Mai.
Dario Petrolati
Padova 28 novembre 2007
www.dariopetrolati.it
…………….ho visto quel Giulietta e Romeo troppi anni fa nel Cortile del Palazzo Ducale,per caso ero capitato o c’ero appunto andato non ricordo bene con una comitiva di quelle che si organizzano per gente semplice.Tutto era gratuito anche lo spettacolo della luna,pure la piccola Compagnia di attori ammucchiati così alla rinfusa ebbe il suo fascino misterioso,d’estate entro le mura sentire e non sentire fu quella una presentazione modesta degli innamorati veronesi che non potrò mai dimenticare forse anche per la smisurata semplicità con cui fu donata quella storia di amore tragico.
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 6th, 2007
Una riflessione: per gli spettatori che non conoscevano Giulietta e Romeo, può essere stato un modo per conoscerli almeno un po’. Per chi li conosceva, per evocare magnifiche sensazioni. Dunque, quegli artisti di strada un po’ sgarruppati il loro compito l’hanno comunque svolto… Insomma, come in tanti altri momenti della vita il mezzo che evoca qualcosa di bello, non conta. Non vi pare?
Left by Smile on dicembre 6th, 2007
………….volutamente
o
per caso
chiunque capita quì
abbia
sogni
desideri
pensieri
soavi
Ciascuno prenda
un poco di auguri
una stretta di mano
un abbraccio
un pezzo di speranza
e tante promesse
migliori
AUGURI.
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 7th, 2007
………….accetterò
commosso
sperando siano tanti
anche quelli pensati
ricordi di me
su me
Regalate
nei limiti del possibile
solidarietà
regalate
c’è in giro
tanto bisogno
di ricevere
per un attimo anche
facciamo un circolo
diamoci la mano.
Molti assieme.
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 7th, 2007
bella bellissima .. ciao Dario sto a Milano anzi in Valtellina … in montagna torno lunedi.ciao
Left by enrico dignani on dicembre 7th, 2007
grazie del saluto, Enrico,cerca di divertirti o fare quello che desideri.
Gli auguri ce li scambieremo più avanti,
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 7th, 2007
….di fuori fa freddo.Coi soliti tre giri della bellissima e morbida sciarpa rossa-rossa prendo coraggio ed esco per andare alla Wiennese.Non c’è nessuno in giro corrono i pochi passanti per Piazzale Mazzini per nascondersi difendersi dalle folate di vento sporco,altro che bora o vento salato del mare,questo è già usato e sa di smog,anzi nemmeno,puzza di briciato.E non è colpa delle macchine, bensì dei fumi industriali che lentamente si levano dai camini degli uffici provinciali,del Maldura,delle case dei signori che non rispettano l’ambiente di tutti.Daltronde la legge non è uguale per tutti,anzi perentoriamente colpisce con vanto i più deboli e stende tappeti rossi ai potenti di destra e di sinistra,chi ha è intoccabile!Bevuto di corsa il caffè ritorno al mio posto e penso anche che domani sabato sarà festa: Immacolata Concezione.I commercianti però venderanno di più.Speriamo ci sia davvero l’inferno sai che risate!
dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 7th, 2007
bella bellissima … anche se non sembra è una poesia di Natale e in quanto tale
supercarina … buon Natale Dario che Dio ti benedica .
Left by enrico dignani on dicembre 10th, 2007
Siamo sempre io te Enrico
tutti non so dove siano
se ti fa piacere
se credi
se ci tieni
pure io ti auguro buon Natale
assai difficile mi resta attaccarci la benedizione di dio
come dubbioso
e finirò all’inferno
desidero che non solo le prossime feste siano per te vere
Il resto non conta Enrico
sono spiccioli
diamoli
dimentichiamoli
per gli exatracomunitari
almeno qualcosa anche per chi ha davvero bisogno
ciao dario
Left by Dario Petrolati on dicembre 11th, 2007
… Noi non siamo esseri umani che vivono un’esperienza spirutuale.
Noi siamo esseri spirituali che vivono un’esperienza umana.
(Pierre Teilhard de Chardin)
(forse tira a indovinare)
Left by enrico dignani on dicembre 11th, 2007