Sulla marina ventosa
vibra fremente l’aquilone
nella mano che non concede filo.
Come gabbianella dalle tarpate ali
abbozza sterili voli.
Così il pensiero mio libero,
prigioniero in meandri
di gretta quotidianità,
non vola.
Trattenuto da vincoli
di rispettabilità,
lotta, si dibatte,
ricade esanime
Fausto Silvi