Note di un tempo scaduto
sono
fili d’erba
recisi
lasciati essiccare
al sole.
Voci di violini senza tempo
sono
grida
affollate
degli uomini,
disperse dal vento.
Sibili arcani e primitivi
sono
soffi delle Sibille
lontane
adagiate
sui fianchi rocciosi del Vettore.
Eppure,
sono
insieme,
sinfonia d’eternità :
rumori e silenzi
luci e ombre
vita e morte
poi…
ancora vita.
Lorenzo Mancinelli