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Ho trovato un angelo, un angelo vero,
in questo mondo vago e poco sincero.

Un angelo vero dal volto umano
Che mi ha teso sempre una mano.

Non è facile in questo tempo,
dove dolore, lotta e tormento
che regna nelle famiglie forte e sovrano
trovare qualcuno che ti tenda una mano.
Quando nella lotta è duro il dolore,
è bello che qualcuno sa donarti il suo amore.
L’amore è un dono e sa donare
senza mai chiedere: “Sa solo dare“.

Ti ringrazio Signore Iddio,
per avermi dato quell’angelo mio.

Sa soffrire con le mie pene,
mi circonda con il suo bene.
Quale dono più prezioso
è di avere quell’angelo in dono.
Mi consiglia, mi è vicino
Ha illuminato il mio cammino.

Oggi ti ho vista triste angelo mio
non sei sereno: “ Si, lo so, anche tu hai le tue pene “,
ma non temere Angelo mio,
per tutta la vita ti sono vicino anch’io.


Gilberto Cavallari

Senigallia, 08/02 /03

2 Responses to “Il mio angelo”

    bella bellissima

    Sono vigliacco,incapace di sopportare dolore.
    Il mio egoismo sino ad ora mi ha protetto.
    Gli angeli che vedo , sento :dipinti dal Guariento-sentiti nella musica barocca.
    Mi spiace ma io sono fermo al dolore irraggiungibile di Jacopone da Todi.
    Le sofferenze dell’uomo sono, per me ateo solissimo ,tentativi illogici di un Dio vendicativo.
    Mi dà fastidio l’espressione bontà infinita.
    Quando penso al dopo sento il buio, esiste il nulla.
    Sei bravo ma sfortunato.
    Scrivi,ti leggerò sempre,
    dario.

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