A quali passi
non so
Tra vetrine
bancherelle
sotto i portici
belli-pieni
Luminosi
come per le Feste
Erano in molti
Pacchi
pacchettini
Dentro un borsone di plastica
ho raccolto
quanto Le piace
Spedirò laggiù
verso il Viale dei Pini
Da quelle parti
abita SMILE
Recupererà
un Lego
qualche macchinina
un trenino Rivarossi
Tornerà in posti
tempi passati
L’angolo dei giochi
è sempre pronto
A labbra strette
con gli occhi chiusi
dopo breve pausa
il cuore palpiterà
veloce
SMILE
si fermerà
A pensare.
Dario Petrolati
Padova 2 luglio 2007
www.dariopetrolati.it
ore 6,45 buon giorno amico lettore,chiunque tu sia.
Questa è una poesia ispiratami da SMILE , a Lei dedicata che Michele il nostro comune amico ha immediatamente inserito, grazie Michele.
A SMILE non dico nulla:
dormi Signora dei miei sogni
le strade della vita
ad Ancona
Roma
Senigallia
erano le stesse
forse ci siamo incontrati
in epoche diverse?
abbiamo visto
conosciuto
respirato
desiderato
Questa prorompente Signora
io fisicamente non conosco
eppure comanda i miei
sentimenti
i miei pensieri
sogni
Sono un asinello
nel Paese dei Balocchi
A SMILE
senza frustino
ubbidisco
mangio le sue carote
al centro della pista
Spesso
sempre
SMILE
accarezza la mia testa
Conoscerò mai
questa Signora
che governa la mia vita?
Il pubblico siete voi
amici lettori
Buon giorno
mia musa
SMILE
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 7th, 2007
bella bellissima …. Senti questa!è troppo buona!!
Allora servono: insalata tipo Valeriana (hai presente qual’è?), uva(nera), pere, formaggio grana in scaglie, noci intere.
Unisci all’insalata la pera tagliata a pezzetti, l’uva intera, le scaglie di formaggio ed i pezzi di noce..condisci con sale, olio ed aceto balsamico…e buona appetito!!
E’ troppo buona e fresca…e poi è completa…
Left by enrico dignani on luglio 7th, 2007
Grazie, delizioso Dario…!
E grazie Digna: avevo proprio voglia di qualcosa di diverso e di gustoso… 
P.S. Però: sono proprio una donna fortunata…
Left by Smile on luglio 7th, 2007
…il trenino Rivarossi ce l’aveva mio fratello (più piccolo). Mio padre ogni tanto (compleanno, Natale) comperavo un altro pezzo: la locomotiva coi fanali che si illuminavano; il passaggio a livello; una curva in più per i binari… Piaceva anche a lui, io credo. Lui, che aveva avuto così tanti fratelli e sorelle che, da bambino, per arrivare all’unica salsiccia doveva essere lesto – molto lesto – a mangiare la sua parte di polenta… Un abbraccio a Dario,
Left by Smile on luglio 7th, 2007
……………ore 7,00-
Stamattina ho fatto tardi,ieri,o meglio stanotte ho chiuso lo stand della Festa dell’Unità a Cadoneghe dopo le 2.Copri i banchi con i teli,metti i pesi per non fare volare ed altri piccoli trucchi,ormai sono un mago,contato l’incasso e fatto le ricevute per nuovi soci,studenti e studentelle tutti interessati-stupiti,quanti oh.,per i piccoli vecchi libri della ex. biblioteca dei Comboniani.Tornato alla macchina,sono tornato a dormire,mi sono dimenticato di cenare,bevvi solo 3 caffè per stare in piedi,sti Compagni vai avanti che poi arrivo.Sapevo comunque che mi sarei dovuto arrangiare.Economicamente è stato un successone,ma la cosa,è tutti gli anni così,Dario sei un mago,e via …….
Enrico,sei impagabile, come amico consigliere dovresti essermi sempre accanto.
A TE S.M.I.L.E. che posso dire?,
tutto ed il contrario
anche quello
che non mi passa per la testa
Ieri sera,stanotte,
alla Festa dell’Unità di Cadoneghe
ti ho tanto pensato
tra un libro
un’invito
odori di sughi fortissimi
delle brave compagne delle cucine
saluti
abbracci
convenevoli
tutti mi hanno ” trovato in forma più che mai”
Ma io
follemente
speravo che mi si presentasse
all’improvviso un Signora:
” Sono SMILE ”
Non sei venuta
e come avresti potuto!
Per me
mescolata al sottofondo
ora
della Lucia di Donizzetti
è stata lo stesso
una ” pazzia ”
Ho dormito
sognato
con te accanto
e non mi ricordo
più nulla
Prima di quanto immagini
mi auguri
ci prenderemo per mano.
Come nei films di Chaplin
la stradina lunga polverosa
il sole in fondo
andremo……
A presto
a presto
SMILE,
dario
…..una carezza,quante,un bacio sfiorandoti i capelli,e quanti pensieri…..solo per te-
Left by Dario Petrolati on luglio 8th, 2007
La Wiennese,
per poco mi scordavo,
il Caffe’,
La Basilica del Carmine,
Piazzale Mazzini,
il Maldura è ” serà ” ,dicono , per intendere chiuso tutto illuminato da un sole bellissimo
la Repubblica da Maurizio,il mio amico edicolante che fotocopia dal blog le mie poesie e le regala
Poi di nuovo quì sino alle 12,con varie interruzioni per andare alla Wiennese
Sarò,credo,a mangiare cosa non so,quello che Olga mi avrà preparato( non sarà la folle tavola di Enrico, magari lo fosse! )
Adesso vado veramente,
posso ? SMILE?
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 8th, 2007
…………e quando sotto la doccia
ti sciacquerò le spalle
giù
giù
fino alle caviglie
ti girerari
rapida
mi abbraccierai
di scatto
m’inzupperai del tuo sapore
attaccati
come meduse
Enrico toglierà
ridendo
l’acqua
col balsamo di schiuma
ancora tra i capelli
in piedi
spericolatamente
scivolerò lungo il tuo corpo
entrerò nell’anima
mi graffierai
ti invocherò:
Oh. SMILE !
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 8th, 2007
…sono solita immergermi nell’acqua di una vasca da bagno. Dunque, Digna, sta dunque tranquillo, nessuno approfitterà di te…
Left by Smile on luglio 8th, 2007
Una faccina e un “dunque” ciascuno, da lasciare prima o dopo. A piacere …
Left by Smile on luglio 8th, 2007
………….cominciate Le Feste,i poltroni arrivano più tardi,sono le 6,45.
Buona giornata
alle persone amiche
particolare a quelle più amiche
Enrico hai sempre chi ti difende ed anche troppo,non hai bisogno, io sono da un pezzetto geloso e SMILE lo fa apposta o c’è un perchè a me estraneo,non so,parlo con Lei ed Ella ti coinvolge,fortuna che sei tu,altrimenti scoppierebbe una guerra il cui esito SMILE ti renderebbe favorevole.Eh. va be’.
SIGNORA, LEI sa di essere
dunque i giochini
mi innervosiscono
BUONA
LIEVE GIORNATA
SMILE,
i miei pensieri sono tuoi
fa per favore
che io mi torturi
meno
immagini quanto
e quanto!
ti penso
ed altro……..?
Ieri mattina
quasi a mezzogiorno
andavo alla Wiennese
in Piazzale Mazzini
sulle striscie pedonali
ho incrociato una Signora
appena sfiorati
lei veniva
io andavo
quell’attimo
quando eravamo appaiati
ho sentito un’odore
inodore
come se fosse un messaggio
un sospiro
avviso
Sono SMILE
eri tu?
mi sono girato
la strada vuota
avresti potuto essere TU
Forse io non ho capito
la cosa
tutto il giorno
ed anche la sera
alla Festa dell’Unità
a Cadoneghe
ha contribuito
rafforzato
il fortissimo desiderio
di TE
SMILE
ora vado alla Wiennese,
la Repubblica da Maurizio ( edicolante ),
lo sguardo al Carmine ( quanto è bello ! )
la fermata alla libreria Galileiana ,accanto,
e qui di nuovo
Sarà una giornata rosa
Desidero pulitamente
sfiorarti
sentirti
SMILE………..
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 9th, 2007
…………debbo lavorare
sto fermo quì
incantato
ad aspettare
pensarti
Scusami SMILE
se puoi
quando puoi
mandami un tuo soletto
un sorriso
A SMILE
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 9th, 2007
…è che l’immagine del Digna che risciacqua la schiuma dal mio corpo intanto che fai i comodi tuoi, m’è sembrata un po’ meschinella (per me e per lui). Ma non te la prendere, Dario: capisco pure che le licenze poetiche non possono essere castrate…
Non andate in vacanza? Digna, non vai a fare un tuffo, ogni tanto? Io aspetto di finire con l’Università, poi… tutta vita. Bé, insomma, tutto relax (ho una pila di libri alta così da leggere…). Buona giornata,
Left by Smile on luglio 9th, 2007
SMILE,
ENRICO non faceva che dispetti, solo dispetti.
Ed io , magari ho sognato ,ho solo fatto un sogno che è mio,non volevo offendere,servirmi,e quel sogno me lo porto dietro.
Nasconderò anche il ricordo e le sensazioni,senza dirti che stavo per affogare nella tua vasca.Ma tu mi hai salvato semplicemente chiamandomi.
Insomma SMILE,
le vacanze sono sempre occupato alle Feste della provincia,chi ha la morosa,l’amante,la moglie,va in ferie.
Io in autunno forse ripeterò una fuga,come l’anno scorso, a Parigi.
Disturbo così?
A SMILE,
grazie dei soletti,farò bastarli.
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 9th, 2007
.. il fine settimana vado per tutta l’estate a fare il lavapiatti c’è un quasi terribile lato poetico in questo lavoro … voi cari amici siete dei notabili
io sono un boemien che se non avessi il cervello configurato da poeta mi darei
con bonaria cattiveria dello sfigato sociale … niente apprezzabile patrimonio niente
matrimonio … no ente.. una quasi astrazione giocherellona .. poco sudata .. ciao.
Left by enrico dignani on luglio 9th, 2007
..siete due miti! Vabbé, vi voglio bene…
Left by Smile on luglio 9th, 2007
ore 6,35 SMILE,
non confondermi , non sono un mito , se sono
al massimo
fortunato
Calvino ,Smetana ,Schuman
il cervello intelligente
allagato dall’ictus violento ( Calvino )
la profonda indescrivibile passione per la sua Patria ( Smetana )
la cupa violenta solitudine ,chiamarono pazzia ,che vita fu? ( Schuman )
Allora possiamo usare la parola mito
il resto è apparenza
sciocchezze
violenze
incomprensione
incomunicabilità
solitudine
La natura leopardiana
fa giustizia
spazza via anche gli orizzonti
Basta con i giochi
giochini
se non è possibile
mostrarti
regalarti
il bene assurdo
che ti voglio
dimmi tu allora
che mi resta
La Wiennese,il Carmine,Palazzo Maldura,Via Beato Pelledellgrino,le suore-suorine a frotte,le pancie tese delle ragazze sbucate chissà da dove,tutte abbronzate disponibili,Ponte Molino,le acque, mura antiche e strade stradine e piazze,avanti così.Arriverà l’autunno eppoi l’inverno,dell’estate manco mi accorgerò ed Enrico,Enrico da solo,Tu laggiù vicino al Viale dei Pini.Leggo,scrivo,ricerco,baci ed abbracci,convenevoli,politica sporcata inguaiata incomprensibile estranea.Le mie giornate,andrò ad Arquà ed appoggiandomi alla terrazza mi riempirò i polmoni dell’aria guardando assorbendo i Colli Euganei.Da solo,sempre da solo.Questo ed altro comincia ad essere insopportabile.
Vero SMILE ?
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 10th, 2007
SMILE,
spero che in un attimo di pausa
tu cada tra queste righe
e mi possa pensare
almeno
un pochino.
A SMILE
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 10th, 2007
……….dove sei ora?
ciao SMILE
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 10th, 2007
ore 6,30- una giornata in salita,dopo la tempesta di ieri sera e quella di stanotte.A coprire libri fare si che la pioggia ed il vento non arrecassero danni.I compagni e le compagne ( degli altri ) hanno pensato a mangiare e bere ben coperti.Con le corna di traverso,ho finito di chiudere e presa la mchhina sono andato a fare un poco di conti ( somme , incassi ) contare i giorni che rimangono sino a domenica 15 compresa,smontare,inserire negli scatoloni e depositare poi in periferia in attesa di Vigodarzere.Preparare gli ordini,quella durerà 15 giorni ed avrà lo spazio più difeso e meglio arredato.C’è un motto che diventa sempre più ripetitivo”spetta che passo”, ti giri è la gente cambia strada.SMILE,hai ragione stè feste non hanno più senso,è un trascinarsi,volere insistere,ma per cosa-chi?.
Come al solito mi fa da fedele compagnia radiotre,fuori piove da matti,ed io debbo andare alla Wiennese,prenderò doppio il caffè,per scaldarmi,raschiando le mura del Carmine arriverò da Maurizio per la Repubblica,e tra le foglie zuppe arriverò sotto i portici,non mi fermerò alla libreria per guardare le vetrine,lo farò verso le 10 circa,mi metterò subito a consultare e selezionare materiale del 2° faldone della camera del lavoro di Venezia,superano i 300.Sentirò l’editore,e risponderò alla posta che mi sta arrivando.Dalla Spagna ricevo visite e questo non l’ho capito ancora come e perchè,Israele ed altri paesi europei.
SMILE,visto che allegria,scrivo e penso di cose che sono così lontane da TE !
Non ho voglia di ridere,ti penso di nascosto,il fiato sul collo ti dà fastidio,cerco d’immaginarti senza che tu veda.
SMILE,
come va il morale,le letture,il taglio dei fiori?
Adesso c’è come sottofondo una sonata per corno inglese,era uno strumento che affascinava Gigino.
Appena ti svegli qual’è la prima cosa che fai,come ti vestirai oggi?
Che tutto ruoti in modo semplice e possibilmente come più ti aggrada,io continuo ad averti nel cuore.
Sciocco nevvero?
Ciao SMILE,
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 11th, 2007
Ciao. Oggi ho fatto esami a Pesaro (Facoltà di Ingegneria). Da anni ho introdotto una prova che consiste in una “tesina” su un’impresa scelta dallo studente. Dunque, ho ascoltato le loro presentazioni: sempre meglio che ripetere all’infinito le stesse domande e ascoltare all’infinito le stesse risposte… E poi, ogni tanto gli studenti scoprono realtà per me interessanti. Insomma, niente “poesia”, fiori e cani oggi, ma solo concretezza (del resto, più che coi fiori divido la mia giornata col computer e le cose che scrivo). Stasera vado a cena con un paio di giornaliste e una spiritosa donna politica… Dicono che le imperterrite rompipalle come me sono interessanti da frequentare! Ciao, non prendere freddo.
Left by Smile on luglio 11th, 2007
….. Prefissi nel sistema metrico decimale : tera \ giga \ mega
Left by enrico dignani on luglio 11th, 2007
.. chilo \ etto \ deca \ deci \ centi \ milli \ micro \ nano \ pico \ femito \ atto .
più poetico di così !
Left by enrico dignani on luglio 11th, 2007
…vai, Digna!
Left by Smile on luglio 11th, 2007
… e dopo Atto ; Zepto \ Yocto.
Left by enrico dignani on luglio 11th, 2007
……adorabile SMILE,
……invidiabile ENRICO,
sono proprio fortunato ad avervi come amici.AMICI con i distinguo, cribbio,SMILE mi”sembra” FEMMINA,ENRICO invece lo sento come se fosse il mio fratello che avrei potuto e desiderato avere in regalo.
Facciamo il punto, dunque.
Mi sarebbe piaciuto essere a Pesaro,sarei stato cacciato , SMILE alla maturità in Ancona ero talmente asino nelle mie materie tecniche che gli altri mi aiutarono in topografia e costruzioni,io ricambiai con estimo e i temi d’italiano.Pensa che quando sostenni l’orale d’italiano,sempre ad Ancona,sospesero gli esami perchè il prof. che mi esaminava ( era il papà di Giuseppe Ferrara , il regista ) mi sfidò a campo aperto sulla letteratura americana dalle origini ai giorni allora attuali,tanto era l’entusiasmo reciproco che anche gli altri prof.si avvicinarono al mio esame.La sfida consisteva nel tentare l’unico dieci in italiano della provincia.Feci un pò di casotto con la poesia americana,anche se non faceva parte del programma,in compenso fui menzionato col più alto voto della provincia ed il terribile Ferrara,senese,mi fece conoscere l’intera famiglia tanto che divenni amico”culturale” di Giuseppe.Mi regalò il ” Nuovo Cinema Italiano ” con una dedica a tutta pagina,altri tempi ed elogi immeritati.Con Giuseppe siamo rimasti sempre in contatto.A Roma ed anche a Padova quando c’incontriamo,fingiamo come se il tempo si fosse fermato.
Ogni tanto mi capita di ripensare ed incontrare vecchie amicizie incrociate.
Il giochino attuato da te ed Enrico io non sono in grado di svilupparlo,che aria fritta sono!
Enrico,pensa come sarebbe stato bello se fossimo stati più assieme.
Giorno verrà….
E tu Signora,beh. di prima mattina una cosa mi ha colpito,commosso:Non prendere freddo!
Grazie per il pensiero SMILE,anche se chiaramente non lo dici,allora vuol dire che un pochino ti premo.E’ stato un pensiero squisito.
Comportati bene in pubblico,non dire parolaccie,io sono un moralista schifoso,mi dispiace,ma tu cerca di essere Signora.Poi fai come ti pare,tanto mi piaci comunque.
Anzi,
Ti amo.
dario ama SMILE.
dario.
Left by Dario Petrolati on luglio 12th, 2007
SMILE,
è tardissimo,sono le 7,45 , corro
Wiennese e ritorno
solito giro
mi perderò
sempre con la testa
in aria.
Ho inserito nel blog,di corsa,
appunti
impressioni
della Festa dell’Unità a Cadoneghe
Quanta gente mi conosce
Dariooo…,tanti,tanti
gente comune
Tu attenta alla Stampa
certo che mi piacerebbe
sentire come parli
in politica
e fino a che punto
credi a quello che dici.
Addio
per pochissimo
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 12th, 2007
… l’intercalare “cazzo” deve essere inserito tra le parolacce che una Signora con la “S” maiuscola non deve pronunciare quando chiacchiera in allegria ad una tavolata di amici, oppure può essere ormai considerata una parola di uso comune che è consentito adoperare?

N.B. Ti sto prendendo in giro, Dario…!!!
Left by Smile on luglio 12th, 2007
SMILE,
non occorre dirmelo
capisco quando scherzi
o pensi seriosa
Mi usura
tutto quanto ti circonda
ed io non posso che
viverti
immaginarti
ascoltarti
aspirarti
follemente desiderare
invidiare
ove posi lo sguardo
le cose degli altri
che leggi
I soletti
che regali
l’attenzione
A me rimane poco
Quanto rimane?
dario.
Left by Dario Petrolati on luglio 13th, 2007
SMILE,
ieri notte
stanotte
in mezzo al verde
alla Festa
c’era tanta bella gioventù
Molta umidità
Ho sempre
pensato a te.
Ora
mi sono accorto di avere preso freddo.
Oh. SMILE
se fossi a te vicino
certe distrazioni non accadrebbero.
Io non so
ma tu mi pensi?
dario.
Left by Dario Petrolati on luglio 13th, 2007
…io ti leggo… E’ “pensiero” questo? Boh!
Left by Smile on luglio 13th, 2007
ore7.45
SMILE,
pare una sfogo quotidiano da collegiale.
Cercare,cercare
invocarti
Già che mi leggi è più che ” un pensiero ”
Che altro
cosa
cosa
Solo perdere tempo
I pensieri
Tu sei
andiamo avanti così
Si sfilaccierà ogni tentativo
anche prima di essere pensato
Valentina Lo Surdo su radiotre ha sostituito Anna Menichetti,è brava e preparata,ma Anna era un’altra voce.
Trasmettono una sonata di Cimarosa in contrapposizione a Mozarth.
La tua voce in cambio di un libro
Il tuo broncio al posto di grappoli di questa mattutina musica
La risata intercalata a quelle parolaccie che solo tu puoi dire
Ho un peso
Nostalgia
Desiderio
SMILE,
come posso ancora continuare
come
per quanto tempo ancora?
Adesso farò il solito giro qui intorno
Wiennese,giornali,Maldura coi portoni chiusi,il Carmine,le vetrinette aggiornate della libreria
Andrò avanti con la cgil di Venezia.
Più tardi molto più tardi arriveranno nuovi ragazzi per stages
Ieri sera in Festa sono venuti degli amici ed amiche di Modena per prendere libri su gli ultimi Congressi di quello che fu il pci.
Ho conosciuto un ragazzo adorabile.Si chiama Enrico,frequenta il Maldura,gli mancano tre esami,il padre era insegnante di lettere,romano di Roma ( Tor Pignattara),la mamma veneziana di Venezia.Enrico mi ha regalato un libriccino adorabile di un suo amico: Giuliano Bordigato,frequenta ingegneria aereospaziale.Scriive poesie delicate,ma virili,attende un mio parere,ci tiene molto,non so perchè.
L’Atene Nera è il titolo di un libro che lunedì cercherò,parla della cultura greca.
SMILE,
quando lo permetterai
se potrai
ti porterò di persona il mio libro
La prima copia stampata, con una dedica a te dedicata.
Potrò SMILE?
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 14th, 2007
SMILE,
il caro Enrico mi ha scritto, regalato uno sciogli lingua per TE.
Chi ama chiama
Chi ama chiama chi ama,
Chiamami tu che chiami chi ami
Chi amo chiamerò se tu non chiami.
- – - – - –
Io sono negato , palloso, pesante.
queste cosine gentili mi commuovono.
Ciao SMILE
sono dario.
Left by Dario Petrolati on luglio 14th, 2007
Smile,
oggi,adesso c’è un sole bellissimo,fuori.
Dentro il Centro ognuno lavora in silenzio.
Esco per vedere la gente,chi c’è.
Poco fa mi hanno invitato ad una festa privata,per stasera,di quelle feste riservate che organizza Davide Celetti dell’Università:dai vieni che c’è e c’è e c’è…….
Ho rifiutato, anche se a malincuore,perchè dentro quella Villa le Feste sono feste proibite amorali.
Io sono impegnato con Cadoneghe,eppoi quegli scambi culturali amorosi adesso non li sopporto.
Vuoi che ti dica il vero?,se non avessi in mente Te ci sarei corso.
Il tuo adorabile guinzaglio arriva sino a qui.
Non sentire rimorsi,io ti penso ed anche più,non mi sentirei con la coscienza a posto.Non posso nemmeno pensare di tradirti.
Esco,vado alla Wiennese,berrò-mi gusterò il caffè.Sarà come sfiorare la tua bocca.
Ciao……
dario.
Left by Dario Petrolati on luglio 14th, 2007
…uomini che tradiscono avendo la loro donna al guinzaglio. E uomini che non tradiscono senza neppure conoscerla… E’ questo il mondo? O noi che ci dilettiamo di parole scritte, ci siamo persi per strada (se dio vuole) quelle rotelle inutili che rendono schiavi la maggioranza degli uomini (e delle donne)? Boh!
Left by Smile on luglio 14th, 2007
P.S. …chiamerò chi amo. Ma chi amerò? Chi mi ama e non mi chiama o chi non m’ama e chiama? Ama chi chiama o chi non chiama? (proseguire a piacere, come nel gioco del foglietto ripiegato e passato al bambino vicino…)
Left by Smile on luglio 14th, 2007
ore 6,30 domenica 15 luglio dell’anno in corso……..A SMILE che non conosco,
per SMILE che mi sento sotto la pelle
con SMILE vicino i pini di casa sua
da SMILE ove un piccolo orizzonte marino Senigalliese lontano appare
SMILE che dorme ancora
a SMILE preparo una bevanda che più gradisce
guardo il volto di SMILE
a bocca leggermente aperta respira
il bianco lenzuolo non l’ha coperta tutta
il seno abbronzato di SMILE sto per toccare
ci penso ripenso la guardo la miro sul letto distesa quieta
SMILE che sogna
piano pianissimo alzo il tono di radiotre :la Barcarola arriva all’orecchio di SMILE
frigna come bambina SMILE è disturbata lasciamola in pace
guardo sento il profumo di donna tra le braccia di Morfeo e allora tocco leggero-leggero SMILE
e forte mi vince ogni pudore avvicino le labbra alla fronte di SMILE
apre gli occhi
SMILE mi scruta appena
allarga le braccia cado sul corpo di SMILE
Amore con SMILE
lo sfinimento senza confine
prigioniero tra le braccia di SMILE
Odora di femmina SMILE
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 15th, 2007
e se SMILE…..?
dario
……..giochi,giochini,supposizioni,prove,provette.
SMILE,
l’ho inventata,ho creduto di ricominciare
se fossi uomo
se fosse vera
da Lei correrei
senza attendere
il segno
quale avviso
come mi può far capire:
vieni aspetto
Si continua il giochino
viene deciso l’estate
il pezzo rimasto
Anche la Cupola
della Basilica del Carmine
enorme più che mai
testimonia senz’anima
che la gente passa
nessuna incisione
ricordo lascierò
La penso
Ti penso
desidero
mi basta una carezza
Parole scritte nell’aria
che forse leggerai
una risposta con una soletto
od anche due
Dorme SMILE
e dell’amore
che cos’è questo amore
senza risposta
o non so
invocazione senza dignità
Oggi è lunedì
radiotre trasmette una tristissima nenia
voci di bimbi
in inglese osannano
Tra poco il giorno prenderà coraggio
quì attorno sarà festa
festa religiosa
La Madonna del Carmine
candele
preghiere
sulla piazza invasa
e le suore correranno
veloci
saranno più servizievoli
Mancherà Anna Mazza
la suorina laica di Pizzo Calabro
è a Firenze al campo giochi
Quando tutti cominceranno a pregare
andrò a Cadoneghe
in fila indiana
porteremo gli scatoloni di libri
in Via Uruguai,il nostro deposito
Ci saranno i ragazzi del Centro
scaricheranno
chiuderò le porte
farò i conti
chiuderò i Guadagni in cassaforte.
Con la Repubblica presa tra poco da Maurizio
girerò verso Vigodarzere
contratterò il salone per i libri
le date, dal 7 al 20 di agosto,
poi…..,poi girerò in Via Sabin ,14
salirò al 4 piano
e dopo lavaggi fisici
in studio allargherò il giornale
Il pomeriggio rifinirò
eppoi basta
il libro,allegherò le illustrazioni di Menti
Cercherò di rileggere le Metamorfosi,a salti avanti e indietro,ricorderò Sulmona
gli archi , le piazze che con superficialità guardavo, quando vivevo a Pescara.
Aspetterò la sera,e forse farò un giro in biciletta.
Prima di chiudere,ieri sera,è passata Cinzia col marito attore di strada e i suoi due figli.Tazio era bellissimo anche se non porta più capelli lunghi,bello come in Morte a Venezia.
Il marito di Cinzia mi ha abbracciato,Lei seria,seria e terribilmente francese mi ha ripetuto più volte:aspetto.
Cinzia saluta col braccio come Segolene e dice senza parlare un passato politico troncato delusa.Resta sempre una Compagna.
Si è avvicinata al libro che reggevo,tenendo il segno con la biro,mi ha sfiorato coi lunghi capelli forse bagnati,dalle sue frequenti doccie,:Volevo vedere.sapere quello che leggi.O scrivi o leggi,io aspetto.Ciao Dario.
Nel 2008 riprenderemo i dialoghi dal punto interrotto,come tutti gli anni.
Oggi è giornata pesante,anche per l’aria padana.
SMILE,
laggiù apre la porta,il cancello a chi vuole
Che almeno lei non sia sola
E’ SMILE nota,suono,aria che aiuta a vivere.
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 16th, 2007
Comunque vada
non Ti tradirò
Mai
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 16th, 2007
…………forse da vigliacco,bambino,femminuccia.
Di nascosto
perchè non so
un pianto silenzioso
dirotto
mi sfogherò
prima di sera
da solo
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 16th, 2007
SMILE,
di corsa
sono
andato e tornato
intendo il nostro deposito di periferia
Era un anno
forse più
che non rivedevo
toccavo i libri dei Comboniani
dell’Istituto Gramsci di Venezia
della Camera del lavoro di Rovigo
della Facoltà di Storia e Filosofia
di Severino Galante e di Cacciari
una montagna
Mi sono perduto tra quelli puliti a metà e gli altri ancora da scartare come fosse mortadella.In un libro,tiratura 500 copie su Diego Valeri raccontava Milena Milani che ad una ragazza bella bella alla quale pensavano di dare un 27,il poeta di Piove di Sacco fece si che il 27 divenisse 30,perchè la tosa era piacente,la Milani veramente si espresse in altro modo.Ho ritrovato grammatiche francesi della fine del secolo( 1800) stampate in caratteri gotici.Ho mangiato polvere e dietro all’inconcretezza mi sono dimenticato delle mie pene assurde.Vedi SMILE per dei libri io sono capace di non pensarti,adesso ho di fronte una biondona di Sottomarina (Ve)mezza svestita per il caldo,che cerca Folli e Reclusi per il concorso presso l’Ospedale di Padova.Porca miseria il libro l’ha in consultazione un docente del BO’ dal mese di marzo,abbiamo fatto solleciti scritti e telefonici,ma i prof. sono veramente una categoria a parte.Spesso mi portano indietro libri che non sono nostri ed io avverto il rapinato .Mi diceva sta ragazza che Cà Roman e Pellestrina stanno scomparendo, sono stravolte dalla Diga di De Michelis (mi pare si chiami Moses o presso a poco),hanno finito ,mangiato, i fondi ed anche questa è una cosa che mi manda in bestia,vedi il tram di Padova,che deraglia sempre e fa ridere ! chi se ne serve.Anche li Zanonato ci perderà le prossime elezioni,a voglia dire Berlusconi!.
Cara SMILE ho parlato in modo sconclusionato di cose che non ti toccano.
Anche quanto sopra mi aiuta per ingannarmi.
Ti saluta Silvia della Federazione,Silvia la rossa,che sa più di me su Caproni.
Un abbraccio,ci provo?,ciao SMILE:
dario
Left by Dario Petrolati on luglio 16th, 2007