Con lieve ed amorosa mano
ho sfoltito l’intreccio dei rami,
ho reciso il seccume
perché la pianta ne fosse rinvigorita.
Ma con rammarico ho tolto le cime
dove qualche gemma già si apriva,
e tanto me ne rattristavo,
che poco, al confronto, mi pareva
il vivo pungere delle spine.
E quasi mi sembrava,
la goccina di sangue
che lenta si apriva sulle dita,
la timida lacrima di una rosa
non nata e già sfiorita.
Nevio Catalani
Da coltivatore di rose non posso che fare i complimenti a Nevio che tanto bene ha sintetizzato i sentimenti che si provano in questi giorni.
Michele
Left by Administrator on febbraio 15th, 2007
“Ma con rammarico ho tolto le cime
dove qualche gemma già si apriva,
e tanto me ne rattristavo,
che poco, al confronto, mi pareva
il vivo pungere delle spine.”
Bellissima!!! Bravo!
Left by bubùsettete on marzo 2nd, 2007