Lacrime piccole
tante
fragorose
di prima mattina
Bianchi guanti
di mani bambine
buttati sul divano
Basta rumore
candele spente
fumano lunghe
C’è puzza di cera
Singhiozzo strozzato
inconscio desiderio
di giochi infantili
Finita la notte
parrucche e profumi
borotalco appiccicato
su colli sudati
scollati nei
rossetti-rosseti
Non c’è Diavolo
Dio
dietro la porta
Ronfano sparsi
mezzo svestiti
dopo minuetti
cadute le maschere
padroni-padrone
Interrompa qualcuno
questo pianto
Aspettiamo l’assassino
dalla maschera di cuoio?
Per carità tacete:
due voci tedesche
un soprano
un contralto
all’unisono
dentro Il Carmine
provano La Barcarola.
Dario Petrolati
Padova – 9 luglio 2006