Le gocce d’acqua scendono
dai capelli bagnati e formano
rivoli chiari che assomigliano
allo scorrere del fiume…
Chissà perchè seduto su questa
riva penso al sole che sorge
dietro ai monti… e lento sale
fino a toccare il picco
del cielo… e piano corre
fino a che l’infinito
non abbia più velo…
Ma inesorabile è il blu dell’orizzonte
nel rosso acceso come fuoco
di torcia…
quasi scorre all’indietro quell’orizzonte…
ed il sacro terrore che vela i
miei occhi ferma il respiro
senza motivo apparente…
Non so se piangere…
o gridare…
o semplicemente pensare…
che questo mondo mi vuole perdente…
e che questa vita…
non sia più maestra di niente…
A.S.