Poesie Senigalliesi » Blog Archive » Polvere e sole – buche e antiche pietre
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Grazie
Oggi sento il cuore
allegro
gonfio di entusiasmo
Gioia
confusione leggera
Sarà questo giorno
pieno di sorrisi
gentilezza musicale

Grazie di esistere

Non sciupare i tuoi pensieri
conserva l’entusiasmo
per le ricerche
Quando ti arriva
una mia riga
anche la pausa
ti sia più lieve

Grazie
sempre
all’infinito

Oh i tuoi pensieri
i sogni
i desideri
Verrà giorno
T’incontrerò

Leggo
scrivo
ascolto musica
Di notte
spesso giro per Padova
Credo di vedere
udirti leggere Petrarca
Incontro ombre
soffi
desideri
Osservo alberi antichi
vecchi balconi
lapidi consunte
Vago
Sogno
Realtà e desideri
sono tutt’uno
Ecco
desideravo sapessi
anche questo
Ti ricordo
bellissima.

Dario Petrolati
26 maggio 2006

One Response to “Polvere e sole – buche e antiche pietre”

    Cari amici,
    questa poesia la scrissi in ricordo di Alessandra Siragusa,giovane, sfacciata,bellissima archeologa di Padova.Ha due occhi che paion pallottole, pare sia di origine egiziana.
    E’ una provocatrice terribile, si offre e scappa.
    La conobbi ad una festa privatissima di amici dell’Università,fece tante promesse .
    Vive di notte come i pipistrelli, sarà difficile e doloroso scordarla.Attenti ai sentimenti,la donna è capace di farti soffrire e quando ti si regala sovente lo fa per dispetto verso una collega.
    Noi uomini, oltre che più onesti, siamo tanto,tanto più fessi.
    Un consiglio per me.
    dario.

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