Chiusa la finestra
nessuna nota
in strada
uscì.
Solo silenzio grigio
nessun passante.
Piano
le luci agli angoli
per improbabili pensieri.
Quella stanza con tanti libri
armonie
soffocati amori.
Al quinto piano
cento scalini
anche consunti
la serratura rotta
la vecchia porta socchiusa
per Fuffi
gattone grigio
che tutto vedeva.
Un fazzoletto bianco
con rossi fiorellini ricamati
sulla tastiera del lucido piano
dimenticato.
Il balcone sigillato
Una ringhiera di ferro arruginito.
Quei tetti
Via dei Serpenti
Roma che non esiste più
i miei venti anni
una vecchia foto
forse….
Dario Petrolati
Padova, 1 febbraio 2006