Mentre cercavo assurdamente prendere sonno
ho visto un’ombra sul balcone
camminava come
per sfida
indifferente
dietro lasciava odore di fumo
sigaretta da porto
piccoli maldestri inciampi
contro oggetti misteriosi
a sinistra
eppoi a destra
avanti ed indietro
come per allenamento
guardia davanti la caserma
in Iraq
o di là
la luna indifferente
fredda
come falsa spia
sembrava altra
come mai vista
dura
di ferro
colorata
apparente e non astro
allora ho creduto essere in preda
a vago pensiero
inutile
in possesso di matrigno destino
ho avuto paura del vuoto
sono scattato dal divano
ov’ero malamente steso
e son venuto
da te
a cercarti.
Dario Petrolati
www.dariopetrolati.it
Padova 19 marzo 2012
(no il vuoto no)