M’è caro il farmi pungere
dalla vostra simpatica cattiveria
stramaledette pettegole.
Quel vostro magico sorridere
e tanta finta garbata noncuranza
mi aiutano ad immaginarvi
come deliziose streghe:
sotto la doccia siete un’idea esagerata.
La città di Senigallia
sa di avere un fiume
una stazione
la Rocca Roveresca
e i vostri fianchi che ballano.
Io sò solo che avere a che fare con voi
è deliziosamente problematico.
Non sò altro
……………………. e comunque mi basta.
Enrico Dignani